Costituzione della Repubblica Bolivariana del Venezuela: differenze tra le versioni
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==Capitolo IV. Del Potere Pubblico Municipale==
=====Articolo 168=====
:I Municipi costituiscono l'unità politica primaria dell'organizzazione nazionale, godono di personalità giuridica e autonomia nei limiti della Costituzione e della legge. L'autonomia municipale comprende:
# L'elezione delle proprie autorità. # La gestione delle materie di propria competenza. # La creazione, esazione e l'investimento delle proprie entrate. :Le attività del Municipio nell'ambito delle sue competenze si svolgono includendo la partecipazione cittadina al processo di definizione e esecuzione della gestione pubblica e nel controllo e nella valutazione dei suoi risultati, in forma effettiva, sufficiente ed opportuna, in conformità alla legge. :Gli atti dei Municipi non possono essere impugnati se non dinanzi ai tribunali competenti, in conformità alla Costituzione e alla legge. =====Articolo 169=====
:L'organizzazione dei Municipi e delle altre entità locali si basa su questa Costituzione, sulle norme che per dare attuazione ai principi costituzionali stabiliscono le leggi organiche nazionali, e sulle disposizioni legali che in conformità di quelle che emanino
:La legislazione che si emana per dare attuazione ai principi costituzionali relativi ai Municipi e agli altri enti locali, stabilisce differenti regimi per la loro organizzazione, per il loro governo e amministrazione, incluso quanto attiene alla determinazione delle loro competenze e risorse, tenendo conto delle condizioni di popolazione, sviluppo economico, capacità di produrre entrate fiscali proprie, situazione geografica, elementi storici e culturali e altri fattori rilevanti. In particolare, tale legislazione stabilisce le opzioni per l'organizzazione del sistema di governo e di amministrazione locale relativo ai Municipi con popolazione indigena. In ogni caso, l'organizzazione municipale è democratica e risponde alle caratteristiche proprie del governo locale. =====Articolo 170=====
:I Municipi possono associarsi in consorzi o decidere tra loro o con altri enti pubblici territoriali, la creazione di modalità associative extra governative per fini di interesse pubblico relativi a materie di loro competenza. Con legge si determinano le norme concernenti il raggruppamento di due o più municipi in distretti metropolitani.
=====Articolo 171=====
:Quando due o più Municipi appartenenti ad una stessa entità federale hanno relazioni economiche, sociali e fiscali che forniscono all'insieme caratteristiche di un'area metropolitana, possono organizzarsi come distretti metropolitani. La legge organica che allo scopo si emana garantisce il carattere democratico e partecipativo del governo metropolitano e stabilisce le sue competenze funzionali, così come il sistema fiscale, finanziario e di controllo. Allo stesso modo assicura che negli organi del governo metropolitano abbiano adeguata partecipazione i rispettivi Municipi, e segnala la forma di convocazione e realizzazione delle consultazioni popolari che dispongano l'unione di questi ultimi al distretto metropolitano.
:La legge può stabilire differenti regimi per l'organizzazione, il governo e l'amministrazione dei distretti metropolitani tenendo conto delle condizioni di popolazione, sviluppo economico e sociale, situazione geografica e altri fattori rilevanti. In ogni caso, l'attribuzione di competenze per ogni distretto metropolitano tiene conto di tali condizioni. =====Articolo 172=====
:Il Consiglio Legislativo statale, previa pronuncia favorevole tramite consultazione popolare della popolazione interessata, definisce i limiti del distretto metropolitano e lo organizza secondo il dettato della legge organica nazionale, determinando quali delle competenze metropolitane sono assunte dagli organi del governo del rispettivo distretto metropolitano.
:Quando i Municipi che vogliono costituirsi in un distretto metropolitano appartengono a entità federali distinte, spetta all'Assemblea Nazionale la sua creazione e organizzazione. =====Articolo 173=====
:Il Municipio può creare circoscrizioni in conformità alle condizioni determinate dalla legge. La legislazione che si emana per dare attuazione ai principi costituzionali sul regime municipale stabilisce i presupposti e le condizioni per l'istituzione di altri enti locali all'interno del territorio municipale, così come le risorse di cui dispongono, legate alle fun-zioni che vengono assegnate loro, inclusa la loro partecipazione alle entrate proprie del Municipio. La loro istituzione spetta all'iniziativa comunale o comunitaria, ed è finalizzata a promuovere il decentramento dell'amministrazione municipale, la partecipazione cittadina e la migliore prestazione dei servizi pubblici. In nessun caso le circoscrizioni sono assunte come divisioni esaustive o imperative del territorio del Municipio.
=====Articolo 174=====
:Il governo e l'amministrazione del Municipio spettano al Sindaco, che è anche la prima autorità civile. Per essere Sindaco è necessario essere venezuelano o venezuelana, maggiore di venticinque anni e di stato laico. Il Sindaco sarà eletto/a per un periodo di quattro anni a maggioranza dei votanti, e può essere rieletto/a,
=====Articolo 175=====
:La funzione legislativa del Municipio spetta al Consiglio, composto da consiglieri eletti nella forma stabilita in questa Costituzione, nel numero e alle condizioni di eleggibilità determinate dalla legge.
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:La legge nazionale può stabilire principi, condizioni e requisiti di residenza, divieti, cause di inibizione e incompatibilità per la candidatura e per l'esercizio delle funzioni di Sindaco e consigliere.
=====Articolo 178=====
:E' di competenza del Municipio la gestione e amministrazione dei propri interessi e la gestione delle materie che gli sono assegnate da questa Costituzione e dalle leggi nazionali, per quanto concerne la vita locale, ed in particolare l'organizzazione e la promozione dello sviluppo economico e sociale, la dotazione e la prestazione dei servizi pubblici domiciliari, l'applicazione della politica relativa alla materia degli affitti con criteri di equità, giustizia e contenuti di interesse sociale, in conformità con le deleghe previste nella legge che regola la materia, la promozione della partecipazione, e il miglioramento, in generale, delle condizioni di vita della comunità, nelle seguenti aree:
# Ordinamento territoriale e urbanistico; patrimonio storico; abitazioni di interesse sociale; turismo locale; parchi e giardini, piazze, spiagge e altri luoghi di ricreazione; architettura civile, toponomastica e arredo pubblico. # Viabilità urbana; circolazione e organizzazione del transito di veicoli e persone nelle vie municipali; servizi di trasporto pubblico urbano di passeggeri e passeggere. # Spettacoli pubblici e pubblicità commerciali, per quanto concerne gli interessi e finalità specifiche municipali. # Protezione dell'ambiente e cooperazione con il risanamento ambientale, pulizia urbana e domiciliare, compresi i servizi di pulizia, di raccolta e trattamento dei rifiuti e protezione civile. # Salubrità e attenzione primaria alla salute, servizi di protezione alla prima e alla seconda infanzia, all'adolescenza e alla terza età; educazione prescolare, servizi di integrazione familiare del disabile allo sviluppo comunitario, attività ed installazioni culturali e sportive; servizi di prevenzione e protezione, vigilanza e controllo dei beni e delle attività relative alle materie di competenza municipale. # Servizio di acqua potabile, elettricità e gas domestico, rete fognaria,canalizzazione e fornitura delle acque di servizio, cimiteri e servizi funerari. # Giustizia di pace, prevenzione e protezione del vicinato e servizi di polizia municipale, in conformità alla legislazione nazionale applicabile. # Altri campi che gli siano attribuiti dalla Costituzione e dalla legge. :Le attività che spettano al Municipio nelle materie di sua competenza non pregiudicano le competenze nazionali o statali definite dalla legge in conformità a questa Costituzione. =====Articolo 179=====
:I municipi hanno le seguenti entrate:
:I municipi hanno le seguenti entrate: I proventi del loro patrimonio, incluso il prodotto delle loro aie comunali e beni. Le tasse per l'uso dei loro beni e servizi; le tasse amministrative per licenze o autorizzazioni; le imposte su attività economiche di industria, commercio, servizi, o di carattere simile, con i limiti stabiliti da questa Costituzione; le imposte sugli immobili urbani, veicoli, spettacoli pubblici, giochi e scommesse lecite, propaganda e pubblicità commerciale; e il contributo speciale su plusvalenze delle proprietà generate da cambio d'uso o da aumento di profitto i quali siano stati favoriti da i piani di assetto urbanistico. L'imposta territoriale rurale o su proprietà rurali, la partecipazione alla contribuzione per miglioramenti ed altri rami tributari nazionali o statali, in conformità alle leggi istitutive di tali tributi. I derivati dal reddito costituzionale e altri trasferimenti o sovvenzioni nazionali o statali. Il ricavo delle multe e sanzioni nell'ambito delle loro competenze e delle restanti che siano loro attribuite. Altro determinato dalla legge.▼
# I proventi del loro patrimonio, incluso il prodotto delle loro aie comunali e beni.
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# L'imposta territoriale rurale o su proprietà rurali, la partecipazione alla contribuzione per miglioramenti ed altri rami tributari nazionali o statali, in conformità alle leggi istitutive di tali tributi.
# I derivati dal reddito costituzionale e altri trasferimenti o sovvenzioni nazionali o statali.
# Il ricavo delle multe e sanzioni nell'ambito delle loro competenze e delle restanti che siano loro attribuite.
# Altro determinato dalla legge.
=====Articolo 180=====
:La potestà tributaria che corrisponde ai Municipi è distinta e autonoma dalle potestà di regolazione che questa Costituzione o le leggi attribuiscono al Potere Nazionale o Statale su determinate materie o attività.
:L' =====Articolo 181=====
:Le aie comunali sono inalienabili e imprescrittibili. Solo potranno essere cedute previo adempimento delle formalità previste nelle ordinanze municipali e nei limiti che la stessa segnali, di conformità con questa Costituzione e legislazione nazionale e regionali. I terreni ubicati nel area urbana delle popolazioni municipali, senza proprietari e proprietarie, sono da considerare comunali, senza danni a legittimi diritti di terzi validamente costituiti. Allo stesso modo si considerano comunali i terreni inutilizzati ubicati nell'area urbana. Rimarranno eccettuati i terreni che corrispondono alle comunità e popolazioni indigene.La legge stabilirà la conversione in terreni collettivi di altri terreni pubblici.
=====Articolo 182=====
:E' istituito il Consiglio Locale di Pianificazione Pubblica, presieduto dal Sindaco e integrato dai consiglieri, i Presidenti delle giunte parrocchiali e i rappresentanti di organizzazioni cittadine e altre della società organizzata, in conformità con le disposizioni stabilite dalla legge.
=====Articolo 183=====
:Gli Stati e Municipi non possono:
# Creare dazi né imposte d'importazione, d'esportazione o di transito su beni nazionali o stranieri, o su altri beni di competenza nazionale.
# Tassare beni di consumo prima che entrino in circolazione nel loro territorio.
# Proibire il consumo di beni prodotti fuori dal loro territorio, né tassarli in forma differente da quelli prodotti nel proprio.
:Gli Stati e i Municipi possono tassare solo l'agricoltura, l'allevamento, la pesca e l'attività forestale nei casi, nei modi e nella misura consentiti dalla legge nazionale.
=====Articolo 184=====
:La legge definisce meccanismi aperti e flessibili in modo che gli Stati e i Municipi decentralizzino e trasferiscano alle comunità e a gruppi di cittadini organizzati i propri servizi, previa dimostrazione delle loro capacità di prestarli, promuovendo:
# Il trasferimento dei servizi in materia di sanità, educazione, abitazione, sport, cultura, programmi sociali, ambiente, manutenzione delle aree industriali, manutenzione e conservazione delle aree urbane, protezione e prevenzione cittadina, costruzione di opere e prestazione di servizi pubblici. A tale scopo, possono essere stabiliti accordi i cui contenuti siano orientati ai principi di interdipendenza, coordinamento, cooperazione e corresponsabilità. # La partecipazione delle comunità e dei cittadini o cittadine, attraverso le associazioni cittadine e le organizzazioni non governative, alla formulazione delle proposte d'investimento alle autorità statali e municipali incaricate dell'elaborazione dei rispettivi piani d'investimento, così come all'esecuzione, alla valutazione e al controllo di opere, programmi sociali e servizi pubblici nell'ambito della loro giurisdizione. # La partecipazione nei processi economici stimolando le organizzazioni dell'economia sociale, come cooperative, casse di risparmio, assicurazioni ed altre forme associative. # La partecipazione dei lavoratori o delle lavoratrici e delle comunità alla gestione delle imprese pubbliche mediante meccanismi comunitari e di autogestione. # La creazione di organizzazioni, cooperative ed imprese comunali di servizi, come fonti generatrici di impiego e di benessere sociale, da rendere stabili mediante la predisposizione di politiche nelle quali esse siano coinvolte. # La creazione di nuovi soggetti di decentralizzazione come le parrocchie, le comunità, i quartieri e le organizzazioni di vicinato al fine di garantire il principio della corresponsabilità nella gestione pubblica dei governi locali e statali e di sviluppare processi autogestiti e comunitari nell'amministrazione e controllo dei servizi pubblici statali e municipali. # La partecipazione delle comunità alle attività di coinvolgimento ==Capitolo V. Del Consiglio Federale di Governo==
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