Costituzione della Repubblica Bolivariana del Venezuela: differenze tra le versioni

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==Capitolo II. Della competenza del potere pubblico nazionale==
=====Articolo 156=====
:E' di competenza del Potere Pubblico Nazionale: La politica e l'attività internazionale della Repubblica. La difesa e la vigilanza suprema degli interessi generali della Repubblica, il mantenimento della pace pubblica e la giusta applicazione della legge in tutto il territorio nazionale. La bandiera, lo scudo d' armi, l'inno, le feste, le decorazioni e le onorificenze di carattere nazionale Il diritto di cittadinanza, l'ammissione, l'estradizione e l'espulsione di stranieri o straniere. I servizi d'identificazione. La polizia nazionale. La sicurezza, la difesa e lo sviluppo nazionale. L'organizzazione e il governo della Forza Armata Nazionale. Il governo dell'amministrazione di rischi ed emergenze L'organizzazione e il governo del Distretto Capitale e delle dipendenze federali. La regolazione della banca centrale, del sistema monetario, del regime cambiario, del sistema finanziario e del mercato di capitali; l'emis-sione e il conio di moneta. La creazione, l'organizzazione, l'esazione, l'amministrazione e il controllo delle imposte sulla rendita, sulle successioni, donazioni e altri rami connessi, il capitale, la produzione, il valore aggiunto, gli idrocarburi e le miniere; dei pesi all'importazione ed esportazione di beni e servizi; le imposte che ricadono sul consumo di liquori, alcolici e altre specie alcoliche, sigarette e altri manufatti del tabacco; le altre imposte, tasse e rendite non attribuite agli Stati e Municipi da questa Costituzione o dalla legge. La legislazione per garantire il coordinamento e l'armonizzazione delle distinte podestà tributarie, per definire principi, parametri e limiti, specialmente per la determinazione dei tipi d'imposizione o delle aliquote dei tributi statali e municipali; così come per creare fondi specifici che assicurino la solidarietà infraterritoriale. La creazione ed organizzazione delle imposte territoriali o su poderi rurali e sulle transazioni immobiliari, la cui esazione e controllo sia di competenza dei Municipi, in conformità con questa Costituzione. Il regime del commercio estero e l'organizzazione e il governo delle dogane. Il regime e l'amministrazione delle miniere e degli idrocarburi, il governo delle terre incolte, e la conservazione, lo sviluppo e l'utilizzazione dei boschi, suoli, delle acque e delle altre ricchezze naturali del paese. L'Esecutivo Nazionale non può assegnare concessioni minerarie a tempo indefinito. La legge stabilisce un sistema di sovvenzioni economiche speciali a beneficio degli Stati nel cui territorio si trovino situati i beni menzionati in questo comma, senza pregiudicare la possibilità di stabilire sovvenzioni speciali anche a beneficio di altri Stati. Il sistema di misurazione legale e il controllo di qualità. I censimenti e le statistiche nazionali. La determinazione, il coordinamento e l'unificazione di norme e procedimenti tecnici per opere di ingegneria, architettura ed urbanistica, e la legislazione sull'ordinamento urbanistico. Le opere pubbliche d'interesse nazionale. Le politiche macro economiche, finanziarie e fiscali della Repubblica. Il regime e l'organizzazione del sistema di sicurezza sociale. Le politiche nazionali e la legislazione in materia di sanità, abitazione, sicurezza alimentare, ambiente, acqua, turismo, ordinamento territoriale e marittimo. le politiche e i servizi nazionali di educazione e salute. 3. 25. Le politiche nazionali per la produzione agricola, d'allevamento,peschiera e forestale. Il sistema di navigazione e di trasporto aereo, terrestre, marittimo, fluviale e lacustre, di carattere nazionale, dei porti, aeroporti e loro infrastrutture. Il sistema viario e ferroviario nazionale. Il regime del servizio di poste e telecomunicazioni, così come il regime e l'amministrazione del settore elettromagnetico. Il regime generale dei servizi pubblici domestici e, in special modo,elettricità, acqua potabile e gas. La gestione delle politica di frontiera con una visione completa del paese, che consenta la presenza della cultura venezuelana e la conservazione territoriale e la sovranità in tali spazi. L'organizzazione e l'amministrazione nazionale della giustizia, del Pubblico Ministero e del Difensore del Popolo. La legislazione in materia di diritti, doveri e garanzie costituzionali;quella civile, mercantile, penale, penitenziaria, di procedimento e di diritto internazionale privato, quella in materia elettorale di espropriazione per causa di utilità pubblica o sociale; quella del credito pubblico, quella della proprietà intellettuale, artistica e industriale; quella del patrimonio culturale e archeologico; quella agraria; quella dell'immigrazione e popolamento; quella dei popoli indigeni e dei territori occupati da questi, quella del lavoro, della previdenza e sicurezza sociale; quella della salvaguardia animale e vegetale; quella notarile e di registro pubblico; quella delle banche e delle assicurazioni; quella delle lotterie, ippodromi e scommesse in generale; quella dell'organizzazione e del funzionamento degli organi del Potere Pubblico Nazionale e degli altri organi e delle istituzioni nazionali dello Stato; e quella relativa a tutte le materie di competenza nazionale. Ogni altra materia che la presente Costituzione attribuisca al Potere Pubblico Nazionale, o che gli corrisponda per propria indole o natura.
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=====Articolo 157=====
:L'Assemblea Nazionale, a maggioranza dei propri componenti può attribuiré ai Municipi o agli Stati determinate materie di competenza nazionale, al fine di promuovere la decentralizzazione.
=====Articolo 158=====
:La decentralizzazione, quale politica nazionale, deve sviluppare la democrazia, avvicinando il potere al popolo creando le migliori condizioni, tanto per l'esercizio della democrazia quanto per la prestazione efficace ed efficiente dei compiti statali.
 
==Capitolo III. Del Potere Pubblico Statale==
=====Articolo 159=====
:Gli Stati sono entità autonome e di eguale potere politico, con personalità giuridica piena e sono obbligati a garantire l'indipendenza, sovranità e integrità nazionale, ad attuare e a far attuare questa Costituzione e le leggi della Repubblica.
=====Articolo 160=====
:Il governo e l'amministrazione di ogni Stato compete ad un Governatore o ad una Governatrice. Per essere Governatore/trice si deve essere venezuelani o venezuelane di età maggiore di 25 anni e di stato civile laico. Il/la Governatore/trice è eletto/a per un periodo di quattro anni a maggioranza delle persone votanti. Il/la Governatore/trice può essere rieletto/a, direttamente e per una sola volta, per un nuovo periodo.
=====Articolo 161=====
:I/le Governatori/trici, annualmente e pubblicamente, rendono conto della loro gestione dinanzi al Controllore dello Stato e presentano una relazione sulla stessa dinanzi al Consiglio Legislativo e al Consiglio di Pianificazione e Coordinamento delle Politiche Pubbliche.
=====Articolo 162=====
:Il Potere Legislativo è esercitato in ogni Stato da un Consiglio Legislativo formato da un numero non superiore a quindici né inferiore a sette componenti che rappresentino in proporzione la popolazione dello Stato e dei Municipi. Il Consiglio Legislativo ha i seguenti compiti: Legiferare sulle materie di competenza statale. Approvare la Legge di Bilancio dello Stato. Gli altri attribuitegli da questa Costituzione e dalla legge. I requisiti per essere componenti del Consiglio Legislativo, l'obbligo di rendiconto annuale e l'immunità nella loro giurisdizione territoriale, sono stabiliti dalle norme che tale Costituzione stabilisce per i deputati dell'Assemblea Nazionale, in quanto loro applicabili. I legislatori statali sono eletti per un periodo di quattro anni, potendo essere rieletti al massimo per due periodi. La legge nazionale regola il regime di organizzazione ed il funzionamento del Consiglio Legislativo.
=====Articolo 163=====
:Ogni Stato ha un Ufficio di Controllo che gode di autonomia organica e funzionale. L'Ufficio di Controllo dello Stato esercita, in conformità a questa Costituzione e alla legge, il controllo, la vigilanza e la fiscalizzazione delle entrate, delle spese e dei beni statali, senza pregiudicare l'ambito delle funzioni dell'Ufficio di Controllo Generale della Repubblica. Tale organo opera sotto la direzione e la responsabilità di un Controllore i cui requisiti per l'esercizio dell'incarico sono determinati dalla legge, la quale garantisce la sua idoneità ed indipendenza, così come la neutralità per ciò che concerne la sua designazione, che avverrà tramite concorso pubblico.
=====Articolo 164=====
:E' di competenza esclusiva degli stati: Emanare la propria Costituzione per organizzare i poteri pubblici, in conformità con quanto disposto in questa Costituzione. L'organizzazione dei propri Municipi e degli altri enti locali e la propria divisione politico territoriale, in conformità a questa Costituzione e alla legge. L'amministrazione dei propri beni e l'investimento e l'amministrazione delle proprie risorse, incluso quelle provenienti da trasferimenti, sovvenzioni o assegnazioni speciali del Potere Nazionale, così come di quelle che sono assegnate come partecipazione ai tributi nazionali. L'organizzazione, l'esattoria, il controllo e l'amministrazione dei propri rami tributari, secondo le disposizioni delle leggi nazionali e statali. Il regime e l'utilizzo di minerali non metallici, non riservati al potere nazionale, le saline e gli allevamenti di ostriche e l'amministrazione delle terre incolte nella propria giurisdizione, in conformità alla legge. L'organizzazione della polizia e la determinazione dei rami di questo servizio attribuiti alla competenza municipale, in conformità alla legislazione nazionale applicabile. La creazione, organizzazione, tassazione, il controllo e l'amministrazione dei settori inerenti la carta bollata, i timbri e francobolli. La creazione, il regime e l'organizzazione dei servizi pubblici statali. L'esecuzione, la manutenzione, l'amministrazione e l'utilizzo della rete viaria statale. La manutenzione, l'amministrazione e l'utilizzo di strade ed autostrade nazionali, così come di porti ed aeroporti di uso commerciale, in coordinamento con l'Esecutivo Nazionale. Tutto ciò che non rientri, in conformità a questa Costituzione, nella competenza nazionale o municipale.
=====Articolo 165=====
:Le materie oggetto di competenza concorrente sono regolate tramite leggi di base emanate dal Potere Nazionale, e leggi di sviluppo approvate dagli Stati. Tale legislazione è orientata ai principi di interdipendenza, di coordinamento, di cooperazione, di corresponsabilità e di sussidiarietà. Gli Stati decentrano e trasferiscono ai Municipi i servizi e le competenze che gestiscono e che sono in grado di esercitare, così come l'amministrazione delle rispettive risorse, nelle aree di competenza concorrente ad entrambi i livelli del Potere Pubblico. I meccanismi del trasferimento sono regolati dall'ordinamento giuridico statale.
=====Articolo 166=====
:In ogni Stato si istituisce un Consiglio di Pianificazione e Coordinamento delle Politiche Pubbliche, presieduto dal/la Governatore/trice ed integrato dai Sindaci, dai/dalle Direttori/trici statali dei ministeri e da una rappresentanza dei legislatori eletti dallo Stato all'Assemblea Nazionale, del Consiglio Legislativo, dei consiglieri municipali e delle comunità organizzate, incluse le indigene qualora vi siano. Il suo funzionamento e la sua organizzazione saranno in accordo con quanto stabilito dalla legge.
=====Articolo 167=====
:Costituiscono entrate degli Stati: Le provenienze del loro patrimonio e dell'amministrazione dei loro beni. Le tasse per l'uso dei loro beni e servizi, multe e sanzioni, e quelle chesiano loro attribuite. Il prodotto delle esazioni per la vendita di generi fiscali. Le risorse che spettano loro sulla base dello stanziamento costituzionale. Lo stanziamento è una partita equivalente ad un massimo del venti per cento del totale delle entrate ordinarie stimate annualmente dal Fisco Nazionale, che si distribuisce tra gli Stati e il Distretto Capitale nella seguente forma: il trenta per cento di questa percentuale in parti uguali, e il settanta per cento restante in proporzione alla popolazione di ciascuna di dette entità. In ogni esercizio fiscale, gli Stati destinano all'investimento un minimo del cinquanta per cento del totale che viene corrisposto loro in veste di stanziamento. Ai Municipi di ciascuno Stato è corrisposto, in ogni esercizio fiscale, una partecipazione non minore al venti per cento dello stanziamento e delle altre entrate ordinarie del rispettivo Stato. In caso di variazioni nelle entrate del Fisco Nazionale che impongano una modifica del Bilancio Nazionale, si effettua un aggiustamento proporzionale degli stanziamenti. La legge stabilisce i principi, le norme e i procedimenti che si prefiggano di garantire l'uso corretto ed efficiente delle risorse provenienti dallo stanziamento costituzionale della partecipazione municipale allo stesso. Le restanti imposte, tasse e contribuzioni speciali che vengono loro assegnate per legge nazionale, al fine di promuovere lo sviluppo dei patrimoni pubblici statali. Le leggi che creano e trasferiscono rami tributari a favore degli Stati possono compensare tali assegnazioni con modificazioni dei rami di entrata indicati in detto articolo, al fine di preservare l'equità interterritoriale. La percentuale di versamento nazionale ordinario stimato che si destina allo stanziamento costituzionale, non è inferiore al quindici per cento delle entrate nazionali ordinarie stimate, sulla base delle quali si valuta la situazione e la sostenibilità finanziaria del Tesoro Nazionale, senza rischio per la capacità delle amministrazioni statali di fornire in maniera adeguata i servizi di loro competenza. Le risorse provenienti dal Fondo di Compensazione Interterritoriale eda qualunque altro trasferimento, sovvenzione o assegnazione speciale, così come quelle che vengono loro assegnate come partecipazione nei tributi nazionali, in conformità con la rispettiva legge.
==Capitolo IV. Del Potere Pubblico Municipale==
=====Articolo 168=====
:I Municipi costituiscono l'unità politica primaria dell'organizzazione nazionale, godono di personalità giuridica e autonomia nei limiti della Costituzione e della legge. L'autonomia municipale comprende: L'elezione delle proprie autorità. La gestione delle materie di propria competenza. La creazione, esazione e l'investimento delle proprie entrate. Le attività del Municipio nell'ambito delle sue competenze si svolgono includendo la partecipazione cittadina al processo di definizione e esecuzione della gestione pubblica e nel controllo e nella valutazione dei suoi risultati, in forma effettiva, sufficiente ed opportuna, in conformità alla legge. Gli atti dei Municipi non possono essere impugnati se non dinanzi ai tribunali competenti, in conformità alla Costituzione e alla legge.
=====Articolo 169=====
:L'organizzazione dei Municipi e delle altre entità locali si basa su questa Costituzione, sulle norme che per dare attuazione ai principi costituzionali stabiliscono le leggi organiche nazionali, e sulle disposizioni legali che in conformità di quelle che emanino le Regioni. La legislazione che si emana per dare attuazione ai principi costituzionali relativi ai Municipi e agli altri enti locali, stabilisce differenti regimi per la loro organizzazione, per il loro governo e amministrazione, incluso quanto attiene alla determinazione delle loro competenze e risorse, tenendo conto delle condizioni di popolazione, sviluppo economico, capacità di produrre entrate fiscali proprie, situazione geografica, elementi storici e culturali e altri fattori rilevanti. In particolare, tale legislazione stabilisce le opzioni per l'organizzazione del sistema di governo e di amministrazione locale relativo ai Municipi con popolazione indigena. In ogni caso, l'organizzazione municipale è democratica e risponde alle caratteristiche proprie del governo locale.
=====Articolo 170=====
:I Municipi possono associarsi in consorzi o decidere tra loro o con altri enti pubblici territoriali, la creazione di modalità associative extra governative per fini di interesse pubblico relativi a materie di loro competenza. Con legge si determinano le norme concernenti il raggruppamento di due o più municipi in distretti metropolitani.
=====Articolo 171=====
:Quando due o più Municipi appartenenti ad una stessa entità federale hanno relazioni economiche, sociali e fiscali che forniscono all'insieme caratteristiche di un'area metropolitana, possono organizzarsi come distretti metropolitani. La legge organica che allo scopo si emana garantisce il carattere democratico e partecipativo del governo metropolitano e stabilisce le sue competenze funzionali, così come il sistema fiscale, finanziario e di controllo. Allo stesso modo assicura che negli organi del governo metropolitano abbiano adeguata partecipazione i rispettivi Municipi, e segnala la forma di convocazione e realizzazione delle consultazioni popolari che dispongano l'unione di questi ultimi al distretto metropolitano. La legge può stabilire differenti regimi per l'organizzazione, il governo e l'amministrazione dei distretti metropolitani tenendo conto delle condizioni di popolazione, sviluppo economico e sociale, situazione geografica e altri fattori rilevanti. In ogni caso, l'attribuzione di competenze per ogni distretto metropolitano tiene conto di tali condizioni.
=====Articolo 172=====
:Il Consiglio Legislativo statale, previa pronuncia favorevole tramite consultazione popolare della popolazione interessata, definisce i limiti del distretto metropolitano e lo organizza secondo il dettato della legge organica nazionale, determinando quali delle competenze metropolitane sono assunte dagli organi del governo del rispettivo distretto metropolitano. Quando i Municipi che vogliono costituirsi in un distretto metropolitano appartengono a entità federali distinte, spetta all'Assemblea Nazionale la sua creazione e organizzazione.
=====Articolo 173=====
:Il Municipio può creare circoscrizioni in conformità alle condizioni determinate dalla legge. La legislazione che si emana per dare attuazione ai principi costituzionali sul regime municipale stabilisce i presupposti e le condizioni per l'istituzione di altri enti locali all'interno del territorio municipale, così come le risorse di cui dispongono, legate alle fun-zioni che vengono assegnate loro, inclusa la loro partecipazione alle entrate proprie del Municipio. La loro istituzione spetta all'iniziativa comunale o comunitaria, ed è finalizzata a promuovere il decentramento dell'amministrazione municipale, la partecipazione cittadina e la migliore prestazione dei servizi pubblici. In nessun caso le circoscrizioni sono assunte come divisioni esaustive o imperative del territorio del Municipio.
=====Articolo 174=====
:Il governo e l'amministrazione del Municipio spettano al Sindaco, che è anche la prima autorità civile. Per essere Sindaco è necessario essere venezuelano o venezuelana, maggiore di venticinque anni e di stato laico. Il Sindaco sarà eletto/a per un periodo di quattro anni a maggioranza dei votanti, e può essere rieletto/a, inmediatamente e per una sola volta, per un periodo addizionale.
=====Articolo 175=====
:La funzione legislativa del Municipio spetta al Consiglio, composto da consiglieri eletti nella forma stabilita in questa Costituzione, nel numero e alle condizioni di eleggibilità determinate dalla legge.
=====Articolo 176=====
:Spetta all'Ufficio di Controllo Municipale il controllo, la vigilanza e la verifica fiscale delle entrate, delle spese e dei beni municipali, così come delle operazioni relative agli stessi, senza pregiudizio delle competenze dell'Ufficio di Controllo Generale della Repubblica, ed è diretto dal Controllore Municipale, designato dal Consiglio tramite concorso pubblico che garantisca l'idoneità e capacità di chi sia designato o designata per l'incarico, in accordo con le condizioni stabilite dalla legge.
=====Articolo 177=====
:La legge nazionale può stabilire principi, condizioni e requisiti di residenza, divieti, cause di inibizione e incompatibilità per la candidatura e per l'esercizio delle funzioni di Sindaco e consigliere.
=====Articolo 178=====
:E' di competenza del Municipio la gestione e amministrazione dei propri interessi e la gestione delle materie che gli sono assegnate da questa Costituzione e dalle leggi nazionali, per quanto concerne la vita locale, ed in particolare l'organizzazione e la promozione dello sviluppo economico e sociale, la dotazione e la prestazione dei servizi pubblici domiciliari, l'applicazione della politica relativa alla materia degli affitti con criteri di equità, giustizia e contenuti di interesse sociale, in conformità con le deleghe previste nella legge che regola la materia, la promozione della partecipazione, e il miglioramento, in generale, delle condizioni di vita della comunità, nelle seguenti aree: Ordinamento territoriale e urbanistico; patrimonio storico; abitazioni di interesse sociale; turismo locale; parchi e giardini, piazze, spiagge e altri luoghi di ricreazione; architettura civile, toponomastica e arredo pubblico. Viabilità urbana; circolazione e organizzazione del transito di veicoli e persone nelle vie municipali; servizi di trasporto pubblico urbano di passeggeri e passeggere. Spettacoli pubblici e pubblicità commerciali, per quanto concerne gli interessi e finalità specifiche municipali. Protezione dell'ambiente e cooperazione con il risanamento ambientale, pulizia urbana e domiciliare, compresi i servizi di pulizia, di raccolta e trattamento dei rifiuti e protezione civile. Salubrità e attenzione primaria alla salute, servizi di protezione alla prima e alla seconda infanzia, all'adolescenza e alla terza età; educazione prescolare, servizi di integrazione familiare del disabile allo sviluppo comunitario, attività ed installazioni culturali e sportive; servizi di prevenzione e protezione, vigilanza e controllo dei beni e delle attività relative alle materie di competenza municipale. Servizio di acqua potabile, elettricità e gas domestico, rete fognaria,canalizzazione e fornitura delle acque di servizio, cimiteri e servizi funerari. Giustizia di pace, prevenzione e protezione del vicinato e servizi di polizia municipale, in conformità alla legislazione nazionale applicabile. Altri campi che gli siano attribuiti dalla Costituzione e dalla legge. Le attività che spettano al Municipio nelle materie di sua competenza non pregiudicano le competenze nazionali o statali definite dalla legge in conformità a questa Costituzione.
=====Articolo 179=====
:I municipi hanno le seguenti entrate: I proventi del loro patrimonio, incluso il prodotto delle loro aie comunali e beni. Le tasse per l'uso dei loro beni e servizi; le tasse amministrative per licenze o autorizzazioni; le imposte su attività economiche di industria, commercio, servizi, o di carattere simile, con i limiti stabiliti da questa Costituzione; le imposte sugli immobili urbani, veicoli, spettacoli pubblici, giochi e scommesse lecite, propaganda e pubblicità commerciale; e il contributo speciale su plusvalenze delle proprietà generate da cambio d'uso o da aumento di profitto i quali siano stati favoriti da i piani di assetto urbanistico. L'imposta territoriale rurale o su proprietà rurali, la partecipazione alla contribuzione per miglioramenti ed altri rami tributari nazionali o statali, in conformità alle leggi istitutive di tali tributi. I derivati dal reddito costituzionale e altri trasferimenti o sovvenzioni nazionali o statali. Il ricavo delle multe e sanzioni nell'ambito delle loro competenze e delle restanti che siano loro attribuite. Altro determinato dalla legge.
=====Articolo 180=====
:La potestà tributaria che corrisponde ai Municipi è distinta e autonoma dalle potestà di regolazione che questa Costituzione o le leggi attribuiscono al Potere Nazionale o Statale su determinate materie o attività. L' immunità di fronte alla potestà imposta dai Municipi, a favore degli altri enti politicoterritoriali, si applica solo alle persone giuridiche statali create per questi, con esclusione dei concessionari o altri contraenti dell'Amministrazione Nazionale o degli Stati.
=====Articolo 181=====
:Le aie comunali sono inalienabili e imprescrittibili. Solo potranno essere cedute previo adempimento delle formalità previste nelle ordinanze municipali e nei limiti che la stessa segnali, di conformità con questa Costituzione e legislazione nazionale e regionali. I terreni ubicati nel area urbana delle popolazioni municipali, senza proprietari e proprietarie, sono da considerare comunali, senza danni a legittimi diritti di terzi validamente costituiti.Allo stesso modo si considerano comunali i terreni inutilizzati ubicati nell'area urbana.Rimarranno eccettuati i terreni che corrispondono alle comunità e popolazioni indigene.La legge stabilirà la conversione in terreni collettivi di altri terreni pubblici.
=====Articolo 182=====
:E' istituito il Consiglio Locale di Pianificazione Pubblica, presieduto dal Sindaco e integrato dai consiglieri, i Presidenti delle giunte parrocchiali e i rappresentanti di organizzazioni cittadine e altre della società organizzata, in conformità con le disposizioni stabilite dalla legge.
=====Articolo 183=====
:Gli Stati e Municipi non possono: Creare dazi né imposte d'importazione, d'esportazione o di transito su beni nazionali o stranieri, o su altri beni di competenza nazionale. Tassare beni di consumo prima che entrino in circolazione nel loro territorio. Proibire il consumo di beni prodotti fuori dal loro territorio, né tassarli in forma differente da quelli prodotti nel proprio. Gli Stati e i Municipi possono tassare solo l'agricoltura, l'allevamento, la pesca e l'attività forestale nei casi, nei modi e nella misura consentiti dalla legge nazionale.
=====Articolo 184=====
:La legge definisce meccanismi aperti e flessibili in modo che gli Stati e i Municipi decentralizzino e trasferiscano alle comunità e a gruppi di cittadini organizzati i propri servizi, previa dimostrazione delle loro capacità di prestarli, promuovendo: Il trasferimento dei servizi in materia di sanità, educazione, abitazione,sport, cultura, programmi sociali, ambiente, manutenzione delle aree industriali, manutenzione e conservazione delle aree urbane, protezione e prevenzione cittadina, costruzione di opere e prestazione di servizi pubblici. A tale scopo, possono essere stabiliti accordi i cui contenuti siano orientati ai principi di interdipendenza, coordinamento, cooperazione e corresponsabilità. La partecipazione delle comunità e dei cittadini o cittadine, attraverso le associazioni cittadine e le organizzazioni non governative, alla formulazione delle proposte d'investimento alle autorità statali e municipali incaricate dell'elaborazione dei rispettivi piani d'investimento, così come all'esecuzione, alla valutazione e al controllo di opere, programmi sociali e servizi pubblici nell'ambito della loro giurisdizione. La partecipazione nei processi economici stimolando le organizzazioni dell'economia sociale, come cooperative, casse di risparmio, assicurazioni ed altre forme associative. La partecipazione dei lavoratori o delle lavoratrici e delle comunità alla gestione delle imprese pubbliche mediante meccanismi comunitari e di autogestione. La creazione di organizzazioni, cooperative ed imprese comunali di servizi, come fonti generatrici di impiego e di benessere sociale, da rendere stabili mediante la predisposizione di politiche nelle quali esse siano coinvolte. La creazione di nuovi soggetti di decentralizzazione come le parrocchie, le comunità, i quartieri e le organizzazioni di vicinato al fine di garantire il principio della corresponsabilità nella gestione pubblica dei governi locali e statali e di sviluppare processi autogestiti e comunitari nell'amministrazione e controllo dei servizi pubblici statali e municipali La partecipazione delle comunità alle attività di coinvolgimento degliistituti penali ed al legame degli stessi con la popolazione.
 
==Capitolo V. Del Consiglio Federale di Governo==
:=====Articolo 185=====
Il Consiglio Federale di Governo è l'organo incaricato della pianificazione e del coordinamento di politiche e azioni per lo sviluppo del processo di decentralizzazione e trasferimento di competenze dal Potere Nazionale agli Stati e Municipi. E' presieduto dal Vicepresidente Esecutivo e integrato dai Ministri, dai Governatori, da un Sindaco per ogni Stato e da rappresentanti della società civile, secondo la legge. Il Consiglio Federale di Governo si avvale di una Segreteria, integrata dal Vicepresidente Esecutivo, da due Ministri, tre Governatori e tre Sindaci. Dal Consiglio Federale di Governo dipende il Fondo di Compensazione interterritoriale, destinato al finanziamento degli investimenti pubblici diretti a promuovere lo sviluppo equilibrato delle regioni, la cooperazione e la complementarietà delle politiche e delle iniziative di sviluppo dei diversi enti pubblici territoriali, e soprattutto a contribuire all'apporto di opere e servizi essenziali nelle regioni e comunità di meno sviluppate. Il Consiglio Federale di Governo, in base agli squilibri regionali, discute ed approva annualmente le risorse da destinare al Fondo di Compensazione Territoriale e le aree d'investimento prioritario alle quali destinare dette risorse.
 
=Titolo V. Della Organizzazione del potere pubblico nazionale=
==Capitolo I. Del Potere Legislativo Nazionale==
===Sezione Prima: Disposizioni Generali===
=====Articolo 186=====
:L'Assemblea Nazionale è composta da deputati eletti in ciascun ente federale a suffragio universale, diretto, personale e segreto con rappresentanza proporzionale, secondo una base di abitanti dell'uno virgola uno per cento sulla popolazione totale del paese. Ciascun ente federale elegge, inoltre, tre deputati o deputate. I popoli indigeni della Repubblica Bolivariana del Venezuela eleggono tre deputati secondo quanto stabilito dalla legge elettorale, nel rispetto delle loro tradizioni e costumi. Ogni deputato ha un sostituto, scelto o scelta nell'ambito dello stesso procedimento.
=====Articolo 187=====
:Spetta all'Assemblea Nazionale: Legiferare in materie di competenza nazionale e sul funzionamento dei distinti ambiti del Potere Nazionale. Proporre emendamenti e riforme a questa Costituzione, nei termini in essa stabiliti. Esercitare funzioni di controllo sul Governo e sull'Amministrazione Pubblica Nazionale, nei termini stabiliti in questa Costituzione e nella legge. I fatti accertati nell'esercizio di questa funzione, hanno valore probatorio, alle condizioni stabilite dalla legge. Organizzare e promuovere la partecipazione dei cittadini sugli argomenti di loro competenza. Decretare amnistie. Discutere ed approvare il bilancio nazionale ed ogni progetto di legge concernente il regime tributario ed il credito pubblico. Autorizzare le spese aggiuntive al bilancio. Approvare le linee generali del piano di sviluppo economico e sociale della Nazione, che sono presentate dall'Esecutivo Nazionale entro il terzo trimestre del primo anno di ogni legislatura. Autorizzare l'Esecutivo Nazionale a concludere contratti d'interesse nazionale, nei casi stabiliti dalla legge. Autorizzare i contratti d'interesse pubblico municipale, statale o nazionale con Stati o enti ufficiali stranieri o con società prive di domicilio in Venezuela. Esprimere voto di sfiducia al Vicepresidente Esecutivo e ai Ministri. La mozione di sfiducia può essere discussa solo due giorni dopo a presentazione all'Assemblea, la quale può decidere, con quorum dei tre quinti dei deputati o deputate, che il voto di sfiducia implichi la destituzione del Vicepresidente Esecutivo o dei Ministri. Autorizzare l'impiego di missioni militari venezuelane all'estero o straniere nel Paese. Autorizzare l'Esecutivo Nazionale ad alienare beni immobili del demanio della Nazione, con le eccezioni stabilite dalla legge. Autorizzare i funzionari pubblici ad assumere incarichi, accettare onori o ricompense di governi stranieri. Autorizzare la nomina del Procuratore Generale della Repubblica o dei Capi delle Missioni Diplomatiche Permanenti. Accordare gli onori del Panteon Nazionale a cittadini venezuelani illustri che abbiano reso servizi eminenti alla Repubblica, dopo che siano trascorsi venticinque anni dalla loro morte. Tale decisione può esser presa su raccomandazione del Presidente della Repubblica, dai due terzi dei Governatori di Stato o dall'unanimità dei rettori delle Università Nazionali. Vegliare sugli interessi e l'autonomia degli Stati. Autorizzare l'uscita del Presidente della Repubblica dal territorio nazionale quando la sua assenza si prolunghi per un periodo superiore a cinque giorni consecutivi. Ratificare con legge i trattati o convenzioni internazionali conclusi dall'Esecutivo Nazionale, salvo le eccezioni stabilite in questa Costituzione. Dotarsi di un proprio regolamento ed applicare le sanzioni in esso stabilite. Proclamare i propri componenti e prendere atto della loro rinuncia. L'allontanamento temporale di un deputato o di una deputata può essere accordato solo con voto dei due terzi dei deputati o deputate presenti. Organizzare il proprio servizio di sicurezza interna. Approvare ed gestire il bilancio di spesa, tenendo conto delle limitazioni finanziarie del paese. Eseguire le risoluzioni concernenti il proprio funzionamento e l'organizzazione amministrativa. Tutto quanto ulteriormente assegnatole da questa Costituzione e dalla legge.
=====Articolo 188=====
:Le Condizioni per essere eletto deputato dell'Assemblea Nazionale sono: Essere venezuelano di nascita, o per naturalizzazione con minimo quindici anni di residenza in territorio venezuelano. Essere maggiore di ventuno anni di età. Aver risieduto quattro anni consecutivi nell'ente corrispondente anteriormente alla data dell'elezione.
=====Articolo 189=====
:Non possono essere eletti deputati: Il Presidente della Repubblica, il Vicepresidente Esecutivo, i Ministri, il Segretario della Presidenza della Repubblica ed i Presidenti e i Direttori degli istituti autonomi e delle imprese statali, fino ai tre mesi successivi alla cessazione dei loro incarichi. I Governatori e i Segretari di governo, degli Stati e del Distretto Capitale, fino ai tre mesi successivi alla cessazione dei loro incarichi I funzionari municipali, statali o nazionali, di istituti autonomi o imprese statali, quando l'elezione abbia luogo nella giurisdizione nella quale operano, salvo nel caso in cui si tratti di un incarico occasionale, di supplenza, docente o accademico. La legge organica può stabilire la non eleggibilità di altri funzionari.
=====Articolo 190=====
:I deputati dell'Assemblea Nazionale non possono essere proprietari o proprietarie, amministratori od amministratrici o direttori o direttrici di imprese che abbiano rapporti con persone giuridiche statali, né possono trattare casi particolari d'interesse lucrativo con le stesse. Durante la votazione su casi nei quali sorgano conflitti d'interessi economici, i componenti dell'Assemblea Nazionale, coinvolti in detti conflitti, debbono astenersi.
=====Articolo 191=====
:I deputati dell'Assemblea Nazionale non possono accettare o esercitare incarichi pubblici senza perdere la loro carica, salvo che per attività docenti, accademiche, occasionali o di supplenza, sempre che non presuppongano impiego esclusivo.
=====Articolo 192=====
:I deputati dell'Assemblea Nazionale restano per cinque anni nell'esercizio delle loro funzioni, e possono essere rieletti/e al massimo per due mandati consecutivi.
 
===Sezione Seconda: dell'Organizzazione della Assemblea Nazionale===
=====Articolo 193=====
:L'Assemblea Nazionale nomina Commissioni Permanenti, ordinarie e speciali. Le Commissioni Permanenti, in numero non maggiore di quindici, sono riferite agli ambiti di interesse nazionale. Allo stesso modo, l'Assemblea può istituire Commissioni a carattere temporale per ricerca e studio, in conformità con il proprio regolamento. L'Assemblea Nazionale può istituire o sopprimere Commissioni Permanenti con il voto favorevole dei due terzi dei suoi componenti.
=====Articolo 194=====
:L'Assemblea Nazionale elegge per un periodo di un anno al proprio interno un Presidente e due Vicepresidenti, al proprio esterno un Segretario ed un Sottosegretario. Il regolamento stabilisce le forme per supplire alle assenze temporanee ed assolute.
=====Articolo 195=====
:Durante la sospensione delle attività dell'Assemblea Nazionale è attiva la Commissione Delegata composta dal Presidente, dai Vicepresidenti e dai Presidenti delle Commissioni Permanenti
=====Articolo 196=====
:E' competenza della Commissione Delegata: Convocare l'Assemblea Nazionale in sessione straordinaria, quando loesiga la rilevanza degli argomenti. Autorizzare il Presidente della Repubblica ad uscire dal territorio nazionale. Autorizzare l'Esecutivo Nazionale a decretare spese aggiuntive. Designare Commissioni temporanee composte da membri dell'Assemblea. Esercitare le funzioni d'inchiesta attribuite all'Assemblea. Autorizzare l'Esecutivo Nazionale con il voto favorevole dei due terzi dei suoi componenti ad istituire, modificare o sospendere servizi pubblici in caso di emergenze accertare. Tutto quanto ulteriormente stabilito da questa Costituzione e dalla legge.
===Sezione Terza: dei Deputati dell'Assemblea Nazionale===
=====Articolo 197=====
:I deputati dell'Assemblea Nazionale sono obbligati a svolgere i propri compiti con impegno esclusivo, a beneficio degli interessi del popolo e a mantenere un legame stabile con il loro elettorato, tenendo conto delle sue opinioni e dei suoi suggerimenti e mantenendolo informato sulla propria attività e su quella dell'Assemblea. Devono dar conto annualmente della loro attività all'elettorato della circoscrizione per la quale furono eletti e sono sottoposti al referendum revocatorio del proprio mandato nei termini previsti in questa Costituzione e dalla legge in materia.
=====Articolo 198=====
:Il deputato dell'Assemblea Nazionale, il cui mandato viene revocato, non può accedere ad incarichi elettivi nella legislatura successiva.
=====Articolo 199=====
:I deputati dell'Assemblea Nazionale non sono responsabili per i voti e le opinioni espresse nell'esercizio delle loro funzioni. Rispondono soltanto all'elettorato e al potere legislativo secondo la Costituzione e i regolamenti.
=====Articolo 200=====
:I deputati dell'Assemblea Nazionale godono di immunità nell'esercizio delle loro funzioni dalla loro proclamazione fino alla conclusione del loro mandato o alla rinuncia allo stesso. Sui presunti delitti commessi dai componenti dell'Assemblea Nazionale è competente ad indagare in via esclusiva il Tribunale Supremo di Giustizia, unica autorità che può ordinare, previa autorizzazione dell'Assemblea Nazionale, la loro detenzione e il loro rinvio a giudizio. In caso di reato commesso in flagranza da un parlamentare, l'autorità competente lo pone sotto custodia nella propria abitazione comunicando immediatamente il fatto al Tribunale Supremo di Giustizia. I funzionari pubblici che violino l'immunità dei componenti dell'Assemblea Nazionale, incorrono in responsabilità penale e sono puniti/e in conformità alla legge.
=====Articolo 201=====
:I deputati sono rappresentanti del popolo e degli Stati allo stesso tempo, non sono soggetti a mandati né ad istruzioni, ma solo alla loro coscienza. Il loro voto nell'Assemblea Nazionale è personale.
===Sezione Quarta: della Formazione delle Leggi===
=====Articolo 202=====
:La legge è l'atto sancito dall'Assemblea Nazionale quale potere legislativo. Le leggi che riuniscono sistematicamente le norme relative a una determinata materia si possono denominare codici.
=====Articolo 203=====
:Sono leggi organiche quelle così denominate da questa Costituzione; quelle che sono promulgate per organizzare i poteri pubblici o per affermare i diritti costituzionali e quelle che costituiscono cornice normativa per altre leggi. Ogni progetto di legge organica, ad eccezione di quelli espressamente qualificati come tali dalla stessa Costituzione, deve essere preventivamente ammesso dall'Assemblea Nazionale, con il voto dei due terzi dei componenti presenti prima che abbia inizio la discussione del relativo progetto di legge. Tale procedura qualificata è altresì utilizzata per la modificazione delle leggi organiche. Le leggi che l'Assemblea Nazionale qualifica come organiche sono rimesse prima della loro promulgazione all' aula Costituzionale del Tribunale Supremo di Giustizia, affinché si pronunci sulla costituzionalità del loro carattere organico. L'aula Costituzionale decide entro dieci giorni dalla data di ricezione della comunicazione. Se l'aula Costituzionale dichiara la non organicità della legge, questa perde tale carattere. Sono definite leggi abilitanti quelle votate dall'Assemblea Nazionale con il voto dei tre quinti dei suoi componenti, con il fine di stabilire indirizzi, finalità e la cornice delle materia delegate al Presidente o alla Presidentessa della Repubblica, con forza e valore di legge. Le leggi abilitanti devono fissare il termine per il loro esercizio.
=====Articolo 204=====
:L'iniziativa legislativa spetta: Al Potere Esecutivo Nazionale. Alla Commissione Delegata e alle Commissioni Permanenti. Ai componenti dell'Assemblea Nazionale, in un numero non inferiore a tre. Al Tribunale Supremo di Giustizia, quando si tratti di leggi relative all'organizzazione ed ai procedimenti giudiziari. Al Potere popolare, quando si tratti di leggi relative agli organi che ne fanno parte. Al Potere Elettorale, quando si tratti di leggi relative alla materia elet-torale. Agli elettori in un numero non inferiore allo zero virgola uno per cento degli iscritti nel Registro Civile ed Elettorale. Al Consiglio Legislativo statale, quando si tratti di leggi relative agli Stati.
=====Articolo 205=====
:I progetti di legge presentati dai cittadini in base a quanto disposto nell'articolo precedente, si discutono al più tardi entro il periodo di sessione ordinaria successivo a quello nel quale siano stati presentati. Se il dibattito non inizia in questo lasso di tempo, il progetto è sottoposto a referendum di approvazione in conformità alla legge.
=====Articolo 206=====
:Gli Stati sono consultati dall'Assemblea Nazionale, attraverso il Consiglio Legislativo, quando si legifera in materie relative agli stessi. La legge stabilisce i meccanismi di consultazione della società civile e della altre istituzioni statali, da parte del Consiglio, nelle suddette materie.
=====Articolo 207=====
:Per essere convertito in legge ogni progetto è sottoposto a due discussioni, in giorni diversi, seguendo le regole stabilite in questa Costituzione e nei rispettivi regolamenti. Approvato il progetto, il Presidente dell'Assemblea Nazionale dichiara approvata la legge
=====Articolo 208=====
:Nella prima discussione si valuta l'esposizione dei motivi, gli obiettivi del progetto, il suo scopo e la sua fattibilità, al fine di determinare la sua pertinenza e si discute l'articolato. Approvato in prima discussione, il progetto è rimesso alla Commissione competente per materia. Nel caso in cui il progetto di legge sia di competenza di varie Commissioni Permanenti, si predispone una commissione mista per realizzarne l'analisi e presentare una relazione. Le Commissioni che analizzano progetti di legge presentano la relazione corrispondente in un termine non superiore a trenta giorni.
=====Articolo 209=====
:Ricevuta la relazione della Commissione competente, si dà inizio alla seconda discussione del progetto di legge, che si svolge articolo per articolo. Se il progetto è approvato senza modifiche, viene approvata la legge. Nel caso contrario, qualora vi siano modifiche, il progetto viene rinviato alla Commissione competente affinché lo integri in un lasso di tempo non superiore a quindici giorni continuativi; letta la nuova versione del progetto di legge in seduta plenaria dell'Assemblea Nazionale, questa decide a maggioranza dei voti su ciò che è ammissibile in riferimento agli articoli nei quali vi era differenze e su quelli connessi con questi ultimi. Eliminate le differenze, la Presidenta approva la legge.
=====Articolo 210=====
:La discussione dei progetti che rimangono sospesi al ter-mine delle sessioni, può continuare nelle sessioni successive o in sessioni straordinarie.
=====Articolo 211=====
:L'Assemblea Nazionale o le Commissioni Permanenti, durante il procedimento di discussione ed approvazione dei progetti di legge, consultano gli altri organi dello Stato, i cittadini e le cittadine e la società civile per sentire la loro opinione sugli stessi. Hanno diritto di parola nella discussione delle leggi i Ministri in rappresentanza del Potere Esecutivo; i magistrati del Tribunale Suprema di Giustizia a tal fine designati, in rappresentanza del Potere giurisdizionale; il/la rappresentante del Potere popolare designato/a dal Consiglio Morale Repubblicano; i componenti del Potere Elettorale; gli Stati attraverso un/una rappresentante designato/a dal Consiglio Legislativo e i rappresentanti della società civile, nei termini stabiliti dal regolamento dell'Assemblea Nazionale.
=====Articolo 212=====
:Il testo delle leggi è preceduto dalla seguente formula: "L'Assemblea Nazionale della Repubblica Bolivariana del Venezuela decreta:".
=====Articolo 213=====
:Una volta approvata la legge, se ne redige un duplicato con la redazione finale risultato delle discussioni parlamentari. Entrambe gli esemplari saranno firmati dal Presidente, da due Vicepresidenti e dal Segretario dell'Assemblea Nazionale, con la data della sua approvazione definitiva. Una delle due copie sarà inviata dal Presidente dell'Assemblea Nazionale al Presidente della Repubblica ai fini della sua promulgazione.
=====Articolo 214=====
:Il Presidente della Repubblica promulga la legge entro i dieci giorni seguenti alla ricezione della stessa. In questo lasso di tempo può, in accordo con il Consiglio dei Ministri, richiede all'Assemblea Nazionale, con adeguata motivazione, la modifica di alcune delle disposizioni della legge o di revocare l'approvazione di tutta la legge o di una sua parte. L'Assemblea Nazionale decide sulle questioni poste dal Presidente della Repubblica, a maggioranza assoluta dei deputati o deputate presenti e gli o le rimette la legge per la promulgazione. Il Presidente deve procedere alla promulgazione della legge entro i cinque giorni successivi alla sua ricezione, senza poter formulare nuove osservazioni. Quando il Presidente della Repubblica ritenga che la legge o alcuno dei suoi articoli sia incostituzionale richiede il pronunciamento dell'aula Costituzionale del Tribunale Supremo di Giustizia, nel lasso di dieci giorni a sua disposizione per la promulgazione. Il Tribunale Supremo di Giustizia decide nel termine di quindici giorni consecutivi dalla ricezione della comunicazione da parte del Presidente della Repubblica. Se la Corte nega l'incostituzionalità invocata o non decide nei termini stabiliti, il Presidente della Repubblica promulga la legge entro i cinque giorni seguenti alla decisione del Tribunale o alla scadenza di tale periodo.
=====Articolo 215=====
:La legge si ritiene promulgata con la pubblicazione del corrispondente "Si dia attuazione" nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Bolivariana del Venezuela.
=====Articolo 216=====
:L'opportunità di promulgare la legge di approvazione di un trattato, di un accordo o di una convenzione internazionale, rimane a discrezione dell'Esecutivo Nazionale, in conformità con gli usi internazionali e l'interesse della Repubblica.
=====Articolo 217=====
:L'opportunità di promulgare la legge di approvazione di un trattato, di un accordo o di una convenzione internazionale, rimane a discrezione dell'Esecutivo Nazionale, in conformità con gli usi internazionali e l'interesse della Repubblica.
=====Articolo 218=====
:Le leggi sono derogate da altre leggi e si abrogano con referendum, salve le eccezioni stabilite in questa Costituzione. Possono essere modificate totalmente o parzialmente. La legge che sia oggetto di modifica parziale viene pubblicata in un solo testo che incorpori le modifiche approvate.
=====Articolo 219=====
:Il primo periodo delle sessioni ordinarie dell'Assemblea Nazionale inizia, senza previa convocazione, il cinque di gennaio di ogni anno o il primo giorno utile successivo e dura fino al cinque di agosto. Il secondo periodo comincia il cinque di settembre o il primo giorno utile successivo e termina il cinque di dicembre.
=====Articolo 220=====
:L'Assemblea Nazionale si riunisce in sessioni straordinarie per trattare gli argomenti indicati nella convocazione e quelli ad essi connessi. Potrà ugualmente trattare gli argomenti dichiarati urgenti dalla maggioranza dei suoi componenti.
=====Articolo 221=====
:I requisiti e procedimenti per l'insediamento sia per ulteriori sessioni dell'Assemblea Nazionale, sia per il funzionamento delle sue Commissioni, sono stabiliti dal regolamento. Il quorum non può in nessun caso essere inferiore alla maggioranza assoluta dei componenti dell'Assemblea Nazionale.
=====Articolo 222=====
:L'Assemblea Nazionale può esercitare la sua funzione di controllo mediante i seguenti meccanismi: interpellanze, inchieste, interrogazioni, autorizzazioni e le risoluzioni parlamentari previste in questa Costituzione e nella legge, e mediante qualsiasi altro meccanismo stabilito dalle leggi e dal suo regolamento. Nell'esercizio del controllo parlamentare, può dichiarare la responsabilità politica dei funzionari pubblici e richiedere al Potere popolare di dar luogo alle azioni che rendano effettiva tale responsabilità.
=====Articolo 223=====
:L'Assemblea o le sue Commissioni possono realizzare le inchieste ritenute opportune nelle materie di loro competenza, in conformità con il regolamento. Tutti i funzionari pubblici sono obbligati, pena le sanzioni stabilite dalle leggi, a comparire dinanzi a dette Commissioni ed a fornire loro le informazioni e documenti necessari per l'adempimento delle loro funzioni. Quest'obbligo riguarda anche i privati, ai quali è garantito il rispetto dei diritti e delle garanzie sanciti da questa Costituzione.
=====Articolo 224=====
:L'esercizio della facoltà d'inchiesta non danneggia le prerogative degli altri poteri pubblici. I giudici sono obbligati ad esibire le prove per le quali abbiano ricevuto richiesta dall'Assemblea Nazionale o dalle sue Commissioni.
==Capitolo II. Del Potere Esecutivo Nazionale==
 
 
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