Er zervizzio de gala: differenze tra le versioni

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in treno o servizio di gala ritornava il 5 marzo dalla chiesa di Santa Maria sopra Minerva, la carrozza del cardinale Pedicini Vice-cancelliere di Santa Chiesa attraversò le carrozze del seguito papale. Trattenuto perciò dal suo corso Gaetano Moroni, camerier pontificio, che occupava il legno del cardinale Falconieri ammesso nella carrozza del Papa, ricorse al Pontefice contro l’attentato del cocchiere violatore dell’uso; e ciò non per riguardo a sé, ma per l’amore della carica. Ad onta delle difese del di lui padrone Pedicini, che adduceva per iscusa la soverchia ardenza de’ suoi cavalli, il temerario cocchiere fu rinchiuso in istretta carcere, e denudato onde rinviare al Cardinale tutti i di lui panni di livrea.</ref>|prec=../E cciò li tistimònî|succ=../Er ritratto der zor Filippo}}
 
 
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{{Centrato|ER ZERVIZZIO DE GALA</ref> in treno o servizio di gala ritornava il 5 marzo dalla chiesa di Santa Maria sopra Minerva, la carrozza del cardinale Pedicini Vice-cancelliere di Santa Chiesa attraversò le carrozze del seguito papale. Trattenuto perciò dal suo corso Gaetano Moroni, camerier pontificio, che occupava il legno del cardinale Falconieri ammesso nella carrozza del Papa, ricorse al Pontefice contro l’attentato del cocchiere violatore dell’uso; e ciò non per riguardo a sé, ma per l’amore della carica. Ad onta delle difese del di lui padrone Pedicini, che adduceva per iscusa la soverchia ardenza de’ suoi cavalli, il temerario cocchiere fu rinchiuso in istretta carcere, e denudato onde rinviare al Cardinale tutti i di lui panni di livrea.</ref>|prec=../E cciò li tistimònî|succ=../Er ritratto der zor Filippo}}
 
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