Pagina:Opere di Procopio di Cesarea, Tomo I.djvu/478: differenze tra le versioni
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''Provvedimento fatto ai Muri lunghi, e ad Eraclea. |
''Provvedimento fatto ai Muri lunghi, e ad Eraclea.<br />Fondazione di una città presso a Redesto.''</div> |
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Il mare dall’oceano e dalla Spagna insinuandosi lascia da parte l’Europa alla sinistra, e si allunga all’oriente fino a che tocchi la Tracia. Quindi si dirama per modo, |
Il mare dall’oceano e dalla Spagna insinuandosi lascia da parte l’Europa alla sinistra, e si allunga all’oriente fino a che tocchi la Tracia. Quindi si dirama per modo, che in parte va a levante, e in parte per obbliqua apertura forma il Ponto-Eussino. Giunto che sia e Costantinopoli, esso si piega quasi a sua meta sul lato orientale della città; quindi facendosi obbliquo assai di più, forma un seno; e per conseguenza dalla parte della Tracia, che bagna di fronte, e a tergo fa un istmo, non perché ivi il mare, come negli altri istmi, si divida in due recessi, di qua e di là; ma perché con mirabile piegatura abbraccia l’una e l’altra Tracia, e singolarmente tutta la campagna suburbana di Costantinopoli. Or questa campagna i cittadini occupano ed abbelliscono con edifizii non solo agli usi della vita opportuni, ma a sfogo di lusso, a insaziabilità di delizie, e a godimento di ogni intemperante voluttà, che a’ mortali suol<section end="s2" /> |