Pagina:Aristofane - Commedie, Venezia 1545.djvu/171: differenze tra le versioni

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;Dionisio: Et io computerò, pigliando i calcoli.
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;Euripide: O Achille da Fthia, perche causa udendo un'homicida, non ti muovi in laudabile adiutorio? noi che stiamo circa questa palude honoramo Mercurio primogenito, e non ti movi in aiuto laudabile?
;Euripide: O Achille da Fthia, perche causa udendo un'homicida, non ti muovi in laudabile adiutorio? noi che stiamo circa questa palude honoramo Mercurio primogenito, e non ti movi in aiuto laudabile?
;Dionisio: O {{AutoreCitato|Eschilo}} queste sono à te due fatiche.
;Dionisio: O {{AutoreCitato|Eschilo|Eschilo}} queste sono à te due fatiche.
;Euripide: O gloriosissimo de gli Achivi di Atreo signore di molti, imparà figliuol mio. non ti moverai ne 'l laudabile aiuto?
;Euripide: O gloriosissimo de gli Achivi di Atreo signore di molti, imparà figliuol mio. non ti moverai ne 'l laudabile aiuto?
;Dionisio: La terza impresa è questa ò {{AutoreCitato|Eschilo}}.
;Dionisio: La terza impresa è questa ò {{AutoreCitato|Eschilo|Eschilo}}.
;Euripide: Favoregiate ò curatori de le api, ad aperire la casa di Diana. non ti movi ne l'auxilio laudabile?
;Euripide: Favoregiate ò curatori de le api, ad aperire la casa di Diana. non ti movi ne l'auxilio laudabile?
;Dionisio: O Giove re quanta impresa è questa? io me ne voglio andare a 'l bagno, che le rene di fatica mi duogliono.
;Dionisio: O Giove re quanta impresa è questa? io me ne voglio andare a 'l bagno, che le rene di fatica mi duogliono.