Pagina:Zibaldone di pensieri III.djvu/485: differenze tra le versioni
Aggiunta RigaIntestazione via bot |
Nessun oggetto della modifica |
||
Intestazione (non inclusa): | Intestazione (non inclusa): | ||
Riga 1: | Riga 1: | ||
{{RigaIntestazione|('''1973-1974-1975 |
{{RigaIntestazione|('''1973-1974-1975''')|{{sc|pensieri}}|471|riga=si}} |
||
Corpo della pagina (da includere): | Corpo della pagina (da includere): | ||
Riga 5: | Riga 5: | ||
{{ZbPensiero|1975/1}} Un uomo di forte e viva immaginazione, avvezzo a pensare ed approfondare, in un punto di straordinario e passeggero vigore corporale, di entusiasmo, di disperazione, di vivissimo dolore o passione qualunque, ''di pianto'', insomma di quasi ubbriachezza, e furore, ec. scopre delle verità che molti secoli non bastano alla pura e fredda e geometrica ragione per iscoprire; e che annunziate da lui non sono ascoltate, ma considerate come sogni, perché lo spirito umano manca tuttavia delle condizioni necessarie per sentirle, e comprenderle come verità, e perch’esso non |
{{ZbPensiero|1975/1}} Un uomo di forte e viva immaginazione, avvezzo a pensare ed approfondare, in un punto di straordinario e passeggero vigore corporale, di entusiasmo, di disperazione, di vivissimo dolore o passione qualunque, ''di pianto'', insomma di quasi ubbriachezza, e furore, ec. scopre delle verità che molti secoli non bastano alla pura e fredda e geometrica ragione per iscoprire; e che annunziate da lui non sono ascoltate, ma considerate come sogni, perché lo spirito umano manca tuttavia delle condizioni necessarie per sentirle, e comprenderle come verità, e perch’esso non <section end=3 /> |