La tutela internazionale della proprietà intellettuale: il fenomeno del copyleft/Capitolo 2.4: differenze tra le versioni

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Le ''BSD Licenses'' o ''Berkeley Software Distribution Licenses'' sono una famiglia di licenze libere non protettive,<ref name="ftn206">Per una definizione di "non protettiva", cfr. ''infra'', par. 2.1.2. "La nozione di ''licenza libera''".</ref> che prendono il nome dalla ''Berkeley Software Distribution'' (BSD), la versione modificata di ''Unix'' prodotta dall’Università di Berkeley nel 1977.
 
La prima licenza prodotta, la ''BSD License'' (comunemente chiamata ''BSD-old'' o ''4-clause BSD License'')<ref name="ftn207">Il testo originale della licenza è disponibile al sito: [http://en.wikipedia.org/wiki/BSD_licenses#4-clause_license_(original_"BSD_License"%22BSD_License%22) http://en.wikipedia.org/wiki/BSD_licenses#4-clause_license_(original_"BSD_License")].</ref> nacque nel 1989 proprio come licenza d’uso di BSD e consentiva l’uso, la modifica e la distribuzione del programma, modificato o meno, subordinati al rispetto delle seguenti quattro condizioni:
 
a) l’obbligo di allegare "''the above copyright notice, this list of conditions and the following disclaimer''" alle redistribuzioni del codice sorgente (punto 1);
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Il problema venne sollevato da Stallman, quando notò che in una versione di ''NetBSD'', un sistema operativo derivato da BSD, l’avviso previsto dalla clausola veniva inserito per ben 75 volte.<ref name="ftn209">R. Stallman, ''The BSD License Problem'', Free Software Foundation (ultimo aggiornamento: 18 marzo 2003). Disponibile al sito: [http://www.gnu.org/philosophy/bsd.html http://www.gnu.org/philosophy/bsd.html].</ref> Va inoltre notato come questa clausola sia in aperto contrasto con il divieto di imporre ulteriori clausole restrittive sancito dalla GPL – problema non di poco conto per i programmi rilasciati con doppia licenza GPL/''BSD License''.
 
Il 22 luglio 1999, il direttore dell'''Office of Technology Licensing'' dell’Università di Berkeley, William Hoskins, rilasciò un comunicato in cui "con effetto immediato" veniva dichiarata decaduta la clausola.<ref name="ftn210">W. Hoskins, To All Licensees, Distributors of Any Version of BSD, Università di Berkeley, 22 luglio 1999. Disponibile al sito: [ftp://ftp.cs.berkeley.edu/pub/4bsd/README.Impt.License.Change ftp://ftp.cs.berkeley.edu/pub/4bsd/README.Impt.License.Change].</ref> La nuova formulazione della licenza viene oggi comunemente chiamata ''New BSD License'' o ''3-clause BSD License''.<ref name="ftn211">Il testo originale della licenza è disponibile al sito: [http://en.wikipedia.org/wiki/BSD_licenses#3-clause_license_("New_BSD_License"%22New_BSD_License%22) http://en.wikipedia.org/wiki/BSD_licenses#3-clause_license_("New_BSD_License")].</ref>
 
Il 9 gennaio 2008, venne infine rilasciata una terza versione, chiamata comunemente ''Simplified BSD License'' (o anche ''2-clause BSD License'' o ''FreeBSD License'', poiché rilasciata soprattutto in relazione al sistema operativo'' FreeBSD''),<ref name="ftn212">Il testo originale della licenza è disponibile al sito: [http://en.wikipedia.org/wiki/BSD_licenses#2-clause_license_("Simplified_BSD_License"_or_"FreeBSD_License"%22Simplified_BSD_License%22_or_%22FreeBSD_License%22) http://en.wikipedia.org/wiki/BSD_licenses#2-clause_license_("Simplified_BSD_License"_or_"FreeBSD_License")].</ref> nella quale viene rimossa anche la c.d. ''non-endorsement clause'', ossia l’originale punto 4.
 
'''2.4.5. La ''MIT License'''''