Pagina:Rivista di Scienza - Vol. II.djvu/122: differenze tra le versioni

Alebot (discussione | contributi)
m Wikipedia python library
 
Stato della paginaStato della pagina
-
Pagine SAL 25%
+
Pagine SAL 75%
Intestazione (non inclusa):Intestazione (non inclusa):
Riga 1: Riga 1:
{{RigaIntestazione|114|{{sc|rivista di scienza}}|}}
Corpo della pagina (da includere):Corpo della pagina (da includere):
Riga 1: Riga 1:

<!-- Area dati
{{larger|'''II. Qualche teoria sull’origine della morte.'''}}
{"paramPagina": {"interlinea": 80, "min_x1": 406, "pattern_x2": "3330033000000000000000000000000000000000", "pattern_x1": "3303003300000000000000000000000000000000", "max_x2": 2309}, "righe": [[408, 3470, 504, 3516, "114"], [1055, 3467, 1655, 3506, "RIVISTA DI SCIENZA"], [543, 3217, 2153, 3294, "II.\\tQualche teoria sull\u2019origine della morte."], [540, 3067, 2302, 3135, "Sulle cause della morte, sulla sua origine filogenetica, si"], [406, 2993, 2303, 3057, "\u00e8 molto discusso, e non vogliamo certamente riferire tutto"], [406, 2913, 2303, 2978, "ci\u00f2 che \u00e8 stato detto in proposito, ma solo alcune delle idee"], [406, 2834, 1312, 2899, "pi\u00f9 sintetiche e pi\u00f9 notevoli."], [544, 2764, 2305, 2817, "Weismann ha sostenuto che la selezione naturale abbia"], [408, 2676, 2303, 2737, "avuto parte importante nel conservare e fissare questa atti\u00ac"], [407, 2596, 2302, 2661, "tudine alla mortalit\u00e0 somatica, in quanto sarebbe dannoso"], [406, 2515, 2303, 2579, "alla specie, che sopravvivessero indefinitamente i singoli indi\u00ac"], [406, 2438, 2305, 2502, "vidui. Questa sopravvivenza non impedirebbe ad essi di subire"], [407, 2358, 2304, 2422, "influenze nocive e di indebolirsi, dando luogo cos\u00ec a discen\u00ac"], [408, 2277, 2305, 2342, "denza meno atta a resistere nelle lotte per l\u2019esistenza; altre"], [407, 2197, 2306, 2263, "interpretazioni di questo genere sono state date, per esempio"], [406, 2118, 2306, 2185, "quella del Diising, il quale, dato il fatto che il potere ripro\u00ac"], [408, 2039, 2306, 2106, "duttore si affievolisce coll\u2019 et\u00e0, crede vantaggioso per la specie"], [408, 1959, 2305, 2026, "che individui inetti alla riproduzione non prendano parte"], [408, 1885, 2306, 1948, "degli alimenti per s\u00e8 \u2014 come se questo aftievolimento non"], [408, 1801, 2305, 1870, "fosse appunto una delle tante espressioni di vecchiaia, uno"], [409, 1735, 2305, 1790, "dei fenomeni che si manifestano coll\u2019 avvicinarsi della morte!"], [411, 1647, 2304, 1713, "S\u00ec che questa teoria del D\u00fcsing evidentemente non \u00e8 altro"], [408, 1564, 2306, 1632, "che un circolo vizioso. Pi\u00f9 importante mi sembra l\u2019idea espressa"], [408, 1488, 2306, 1552, "dal Delage (H\u00e9redit\u00e9), la quale, pur non conducendo in fondo"], [407, 1405, 2306, 1473, "nella spiegazione della morte, ci\u00f2 che, come egli dice, non \u00e8"], [407, 1331, 2306, 1393, "possibile, cerca di esaminare le condizioni in cui essa si \u00e8"], [408, 1248, 2307, 1314, "creata, piuttosto che quelle che sono state capaci di conser\u00ac"], [407, 1183, 2309, 1236, "varla. Per lui \u00e8 il differenziamento delle varie cellule ctie ha"], [408, 1091, 2307, 1155, "reso inevitabile la morte del soma; col differenziamento si"], [407, 1010, 2307, 1078, "perdono gradualmente le attitudini alla riproduzione (cellu\u00ac"], [408, 934, 2308, 1000, "lare) e ad un certo punto \u00e8 reso impossibile anche un ulte\u00ac"], [407, 852, 2308, 920, "riore accrescimento: questo avviene per esempio nelle ossa"], [408, 773, 2305, 840, "per i limiti imposti dalla sostanza calcarea di sostegno, che"], [408, 694, 2303, 763, "si \u00e8 interposta, sostanza inerte, tra e nelle cellule viventi;"], [406, 620, 2305, 682, "ed in generale alcune cellule sono frenate nell\u2019 accrescimento"], [409, 536, 2305, 603, "da ragioni di questo genere, le altre dal fatto che le prime"], [407, 457, 2306, 523, "non possono accrescersi, s\u00ec che \u00e8 resa impossibile la crescita"], [408, 378, 2305, 443, "loro, che produrrebbe una disarmon\u00eca funzionale, da cui la"], [408, 299, 2307, 364, "morte. Ora, nessuna cellula pu\u00f2 vivere indefinitamente, senza"], [408, 219, 2305, 286, "accrescersi n\u00e8 dividersi. Ed a questo punto la spiegazione del"], [409, 140, 2307, 207, "Delage si arresta, con questa constatazione di fatto. Ben pu\u00f2"]], "xypagina": ["2400", "3833"]}

Sulle cause della morte, sulla sua origine filogenetica, si è molto discusso, e non vogliamo certamente riferire tutto ciò che è stato detto in proposito, ma solo alcune delle idee più sintetiche e più notevoli.

Weismann ha sostenuto che la selezione naturale abbia avuto parte importante nel conservare e fissare questa attitudine alla mortalità somatica, in quanto sarebbe dannoso alla specie, che sopravvivessero indefinitamente i singoli individui. Questa sopravvivenza non impedirebbe ad essi di subire influenze nocive e di indebolirsi, dando luogo così a discendenza meno atta a resistere nelle lotte per l’esistenza; altre interpretazioni di questo genere sono state date, per esempio quella del Düsing, il quale, dato il fatto che il potere riproduttore si affievolisce coll’ età, crede vantaggioso per la specie che individui inetti alla riproduzione non prendano parte degli alimenti per sè — come se questo affievolimento non fosse appunto una delle tante espressioni di vecchiaia, uno dei fenomeni che si manifestano coll’ avvicinarsi della morte! Sì che questa teoria del Düsing evidentemente non è altro che un circolo vizioso. Più importante mi sembra l’idea espressa dal Delage (''Héredité''), la quale, pur non conducendo in fondo nella spiegazione della morte, ciò che, come egli dice, non possibile, cerca di esaminare le condizioni in cui essa si è creata, piuttosto che quelle che sono state capaci di conservarla. Per lui è il differenziamento delle varie cellule che ha reso inevitabile la morte del soma; col differenziamento si perdono gradualmente le attitudini alla riproduzione (cellulare) e ad un certo punto è reso impossibile anche un ulteriore accrescimento: questo avviene per esempio nelle ossa per i limiti imposti dalla sostanza calcarea di sostegno, che si è interposta, sostanza inerte, tra e nelle cellule viventi; ed in generale alcune cellule sono frenate nell’ accrescimento da ragioni di questo genere, le altre dal fatto che le prime non possono accrescersi, sì che è resa impossibile la crescita loro, che produrrebbe una disarmonìa funzionale, da cui la morte. Ora, nessuna cellula può vivere indefinitamente, senza accrescersi nè dividersi. Ed a questo punto la spiegazione del Delage si arresta, con questa constatazione di fatto. Ben può
{{nop}}<!-- Area dati
{"paramPagina":{"interlinea":80,"min_x1":406,"pattern_x2":"3330033000000000000000000000000000000000","pattern_x1":"3303003300000000000000000000000000000000","max_x2":2309},"righe":[[408,3470,504,3516,"114"],[1055,3467,1655,3506,"RIVISTA DI SCIENZA"],[543,3217,2153,3294,"II.\\tQualche teoria sull’origine della morte."],[540,3067,2302,3135,"Sulle cause della morte, sulla sua origine filogenetica, si"],[406,2993,2303,3057,"è molto discusso, e non vogliamo certamente riferire tutto"],[406,2913,2303,2978,"ciò che è stato detto in proposito, ma solo alcune delle idee"],[406,2834,1312,2899,"più sintetiche e più notevoli."],[544,2764,2305,2817,"Weismann ha sostenuto che la selezione naturale abbia"],[408,2676,2303,2737,"avuto parte importante nel conservare e fissare questa atti¬"],[407,2596,2302,2661,"tudine alla mortalità somatica, in quanto sarebbe dannoso"],[406,2515,2303,2579,"alla specie, che sopravvivessero indefinitamente i singoli indi¬"],[406,2438,2305,2502,"vidui. Questa sopravvivenza non impedirebbe ad essi di subire"],[407,2358,2304,2422,"influenze nocive e di indebolirsi, dando luogo così a discen¬"],[408,2277,2305,2342,"denza meno atta a resistere nelle lotte per l’esistenza; altre"],[407,2197,2306,2263,"interpretazioni di questo genere sono state date, per esempio"],[406,2118,2306,2185,"quella del Diising, il quale, dato il fatto che il potere ripro¬"],[408,2039,2306,2106,"duttore si affievolisce coll’ età, crede vantaggioso per la specie"],[408,1959,2305,2026,"che individui inetti alla riproduzione non prendano parte"],[408,1885,2306,1948,"degli alimenti per come se questo aftievolimento non"],[408,1801,2305,1870,"fosse appunto una delle tante espressioni di vecchiaia, uno"],[409,1735,2305,1790,"dei fenomeni che si manifestano coll’ avvicinarsi della morte!"],[411,1647,2304,1713," che questa teoria del Düsing evidentemente non è altro"],[408,1564,2306,1632,"che un circolo vizioso. Più importante mi sembra l’idea espressa"],[408,1488,2306,1552,"dal Delage (Héredité), la quale, pur non conducendo in fondo"],[407,1405,2306,1473,"nella spiegazione della morte, ciò che, come egli dice, non è"],[407,1331,2306,1393,"possibile, cerca di esaminare le condizioni in cui essa si è"],[408,1248,2307,1314,"creata, piuttosto che quelle che sono state capaci di conser¬"],[407,1183,2309,1236,"varla. Per lui è il differenziamento delle varie cellule ctie ha"],[408,1091,2307,1155,"reso inevitabile la morte del soma; col differenziamento si"],[407,1010,2307,1078,"perdono gradualmente le attitudini alla riproduzione (cellu¬"],[408,934,2308,1000,"lare) e ad un certo punto è reso impossibile anche un ulte¬"],[407,852,2308,920,"riore accrescimento: questo avviene per esempio nelle ossa"],[408,773,2305,840,"per i limiti imposti dalla sostanza calcarea di sostegno, che"],[408,694,2303,763,"si è interposta, sostanza inerte, tra e nelle cellule viventi;"],[406,620,2305,682,"ed in generale alcune cellule sono frenate nell’ accrescimento"],[409,536,2305,603,"da ragioni di questo genere, le altre dal fatto che le prime"],[407,457,2306,523,"non possono accrescersi, che è resa impossibile la crescita"],[408,378,2305,443,"loro, che produrrebbe una disarmonìa funzionale, da cui la"],[408,299,2307,364,"morte. Ora, nessuna cellula può vivere indefinitamente, senza"],[408,219,2305,286,"accrescersi dividersi. Ed a questo punto la spiegazione del"],[409,140,2307,207,"Delage si arresta, con questa constatazione di fatto. Ben può"]],"xypagina":["2400","3833"]}
-->
-->