Pagina:Aristofane - Commedie, Venezia 1545.djvu/108: differenze tra le versioni
Nessun oggetto della modifica |
Correzione pagina via bot (from toolserver) |
||
Corpo della pagina (da includere): | Corpo della pagina (da includere): | ||
Riga 6: | Riga 6: | ||
;Str.: Et che cosa significa? |
;Str.: Et che cosa significa? |
||
;Fid.: Solone antico era amator del popolo naturalmente. |
;Fid.: Solone antico era amator del popolo naturalmente. |
||
;Str.: Questo non fa gia à |
;Str.: Questo non fa gia à l’ultima, & à la nuova. |
||
;Fid.: Egli adunque ha posto il chiamare in due dì, & ne la ultima, & ne la nuova, à ciò che si facesseno le positioni |
;Fid.: Egli adunque ha posto il chiamare in due dì, & ne la ultima, & ne la nuova, à ciò che si facesseno le positioni ne’l novilunio. |
||
;Str.: A che proposito gli hà egli posto |
;Str.: A che proposito gli hà egli posto l’ultima? |
||
;Fid.: A ciò che quelli |
;Fid.: A ciò che quelli ch’apresso erano, fugendo in un dì prima di volonta fossero liberati, se non poi, che la matina s’attristasseno per il far de la Luna. |
||
;Str.: Perche i principati non togliono adunque ne la nuova Luna le buone mani, ma la ultima, & la nuova? |
;Str.: Perche i principati non togliono adunque ne la nuova Luna le buone mani, ma la ultima, & la nuova? |
||
;Fid.: Perche parono i creditori patire, che subito portino via le buone mani, per questo hanno proposto un dì. |
;Fid.: Perche parono i creditori patire, che subito portino via le buone mani, per questo hanno proposto un dì. |