Pagina:Storia della letteratura italiana I.djvu/28: differenze tra le versioni

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Or sei salito siccome lo mare,
Or sei salito siccome lo mare,
Ed hai rotto li geti<ref>Geto è un lacciuolo di pelle che si lega a’ piè degli uccelli.</ref> e sei fuggito,
Ed hai rotto li geti<ref>Geto è un lacciuolo di pelle che si lega a’ piè degli uccelli.</ref> e sei fuggito,
Quando eri fermo nel tuo uccellaro. </poem></div>{{SAL|28|3|Luigi62}}<section end="1" />
Quando eri fermo nel tuo uccellaro. </poem></div><section end="1" />


Con la caduta degli Svevi questa vivace e fiorita coltura siciliana stagnò, prima che acquistasse una coscienza più chiara di sè e venisse a maturità. La rovina fu tale, che quasi ogni memoria se ne spense, ed anche oggi, dopo tante ricerche, non hai che congetture, oscurate da grandi lacune.
Con la caduta degli Svevi questa vivace e fiorita coltura siciliana stagnò, prima che acquistasse una coscienza più chiara di sè e venisse a maturità. La rovina fu tale, che quasi ogni memoria se ne spense, ed anche oggi, dopo tante ricerche, non hai che congetture, oscurate da grandi lacune.