Pagina:Odissea (Pindemonte).djvu/37: differenze tra le versioni

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<poem>Finchè in Itaca resti anima viva,
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Spogliarti uomo ardirà. Ma dimmi, o buono:
Finché in Itaca resti anima viva,
Chi è quello stranier? Dond’ei partìssi?{{R|520}}
Spogliarti uomo ardirà. Ma dimmi, o buono,
Di qual terra si gloria, e di qual ceppo?
Chi è quello stranier? Dond’ei partissi?{{R|520}}
Di qual terra si gloria e di qual ceppo?
Del padre non lontan forse il ritorno
Del padre non lontan forse il ritorno
T’annunzia? o venne in questi luoghi antico
T’annunzia? o venne in questi luoghi antico
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Certo d’uom vile non avea l’aspetto.
Certo d’uom vile non avea l’aspetto.
Ah, ripigliò il garzon, del genitore
Ah, ripigliò il garzon, del genitore
Svanì, figlio di Pòlibo, il ritorno!
Svanì, figlio di Polibo, il ritorno!
Giungano ancor novelle, altri indovini
Giungano ancor novelle, altri indovini
L’avida madre nel palagio accolga;{{R|530}}
L’avida madre nel palagio accolga,{{R|530}}
indovin più, più novelle io curo.
indovin più, più novelle io curo.
Ospite mio paterno è il forestiere,
Ospite mio paterno è il forestiere,
Di Tafo, Mente, che figliuol si vanta
Di Tafo, Mente, che figliuol si vanta
Del bellicoso Anchìalo, e ai Tafi impera.
Del bellicoso Anchíalo, e ai Tafj impera.
Tal rispondea: ma del suo cor nel fondo{{R|535}}
Tal rispondea: ma del suo cor nel fondo{{R|535}}
La calata dal ciel dea riconobbe.
La calata di ciel Dea riconobbe.
I proci, al ballo ed al soave canto
I Proci al ballo, ed al soave canto
Rivolti, trastullavansi, aspettando
Rivolti trastullavansi, aspettando
Il buio della notte. Della notte
Il bujo della notte. Della notte
Lor sopravvenne il buio, e ai tetti loro{{R|540}}
Lor sopravvenne il bujo, e ai tetti loro{{R|540}}
Negli occhi il sonno ad accettar n’andàro.
Negli occhi il sonno ad accettar n’andaro.
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</poem>{{SAL|37|4|Cinzia sozi}}