Pagina:Sextarius Pergami saggio di ricerche metrologiche.djvu/11: differenze tra le versioni

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<noinclude>ché</noinclude> ci fa sapere che fu verificato sotto Vespasiano, ce ne indica anche la contenenza colle parole P(ondo) X (11), le quali concordano perfettamente colle pre. scrizioni del plebiscito Siliano qui sopra riportate. La capacità era ragguagliata ora sull'acqua piovana , che si teneva per la più sicura guida in questo argomento (12), ora sull'acqua usuale (13), che si credeva avesse peso uguale al vino (14), ora sull'olio (15), ora sul vino stesso (16), e persino sul miele (17), ma se non era appariscente il divario che correva fra l'acqua ed il vino, si avea cura d'altra parte di stabilire l'esatto rapporto di peso che correva fra l'olio, il vino ed il miele, e di indicare il corrispondente peso delle diverse misure di capacità (18). Quest'era l'uso comune, sebbene una esperienza intelligente ed accorta avesse fatto comprendere, collo andare del tempo, che una differenza di peso esisteva, non solo fra l'acqua ed il vino, o fra i vini prodotti in disparate situazioni, ma persino fra l'acque, sia che si attingessero nei fiumi, sia che si attingessero nei pozzi od alle pure sorgenti (19).
<noinclude>ché</noinclude> ci fa sapere che fu verificato sotto Vespasiano, ce ne indica anche la contenenza colle parole P(ondo) X (11), le quali concordano perfettamente colle pre. scrizioni del plebiscito Siliano qui sopra riportate. La capacità era ragguagliata ora sull'acqua piovana , che si teneva per la più sicura guida in questo argomento (12), ora sull'acqua usuale (13), che si credeva avesse peso uguale al vino (14), ora sull'olio (15), ora sul vino stesso (16), e persino sul miele (17), ma se non era appariscente il divario che correva fra l'acqua ed il vino, si avea cura d'altra parte di stabilire l'esatto rapporto di peso che correva fra l'olio, il vino ed il miele, e di indicare il corrispondente peso delle diverse misure di capacità (18). Quest'era l'uso comune, sebbene una esperienza intelligente ed accorta avesse fatto comprendere, collo andare del tempo, che una differenza di peso esisteva, non solo fra l'acqua ed il vino, o fra i vini prodotti in disparate situazioni, ma persino fra l'acque, sia che si attingessero nei fiumi, sia che si attingessero nei pozzi od alle pure sorgenti (19).


§ 3. Augusto avea introdotto nel novello impero unità di pesi e di misure (20): dalla capitale si spedivano gli esemplari nelle provincie (21), ma la cura colla quale le città non solo, ma anche i luoghi di campagna veniano provveduti di un ''ponderario'' e in pari tempo dei campioni di misure degli aridi e dei liquidi (22), indica che la frode, e mille altre cause, concorrevano ad alterare queste misure, sì da recare. gravi sconcerti nelle giornaliere contrattazioni. La legislazione (23) e insieme la poesia (24) parlano dei ''pondera iniqua'' e delle ''heminae iniquae'': la ''iniquità''<span class="SAL">11,3,Aubrey</span>
§ 3. Augusto avea introdotto nel novello impero unità di pesi e di misure (20): dalla capitale si spedivano gli esemplari nelle provincie (21), ma la cura colla quale le città non solo, ma anche i luoghi di campagna veniano provveduti di un ''ponderario'' e in pari tempo dei campioni di misure degli aridi e dei liquidi (22), indica che la frode, e mille altre cause, concorrevano ad alterare queste misure, sì da recare. gravi sconcerti nelle giornaliere contrattazioni. La legislazione (23) e insieme la poesia (24) parlano dei ''pondera iniqua'' e delle ''heminae iniquae'': la ''iniquità''{{SAL|11|3|Aubrey}}