Pagina:Rivista italiana di numismatica 1889.djvu/23: differenze tra le versioni
m Bot: template SAL |
|||
Corpo della pagina (da includere): | Corpo della pagina (da includere): | ||
Riga 3: | Riga 3: | ||
Scarse di molto ed imperfette sono le notizie che abbiamo dal secolo XII retrocedendo al secolo VIII. Dubbio però non può esservi che l’appellazione di danari 12° del soldo non sia stata vigente mai sempre, ed anzi la più comune nei contratti. Di buoni danari vecchi milanesi (''denariorum bonorum veterum mediolanenstum''), rinvennero le traccie, in carte antichissime, {{AutoreCitato|Giorgio Giulini|Giulini}} e li Monaci di S. Ambrogio; e famosi sono nella storia, anche per le favole, da vedersi in Muratori, di cui furono imbrattati, li denari Ottolini, che fabbricati vennero dall’imperatore Ottone I e probabilmente anche dal II e III, di metà rame ed argento, che tuttora girano nei nostri Musei. |
Scarse di molto ed imperfette sono le notizie che abbiamo dal secolo XII retrocedendo al secolo VIII. Dubbio però non può esservi che l’appellazione di danari 12° del soldo non sia stata vigente mai sempre, ed anzi la più comune nei contratti. Di buoni danari vecchi milanesi (''denariorum bonorum veterum mediolanenstum''), rinvennero le traccie, in carte antichissime, {{AutoreCitato|Giorgio Giulini|Giulini}} e li Monaci di S. Ambrogio; e famosi sono nella storia, anche per le favole, da vedersi in Muratori, di cui furono imbrattati, li denari Ottolini, che fabbricati vennero dall’imperatore Ottone I e probabilmente anche dal II e III, di metà rame ed argento, che tuttora girano nei nostri Musei. |
||
{{A destra|{{Sc|[[Autore:Giovanni Mulazzani|Giovanni Mulazzani]]}}.}} |
{{A destra|{{Sc|[[Autore:Giovanni Mulazzani|Giovanni Mulazzani]]}}.}}{{SAL|23|3|Carlomorino}} |