Pagina:Le confessioni di un ottuagenario II.djvu/71: differenze tra le versioni
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— Clara — riprese egli, — io non vi pregherò più; lo veggo, sarebbe inutile. Ma vi darò lo spettacolo di tanta infelicità, che i rimorsi vi perseguiteranno fin nel silenzio e nella pace del chiostro. Oh voi non sapete, non avete saputo mai quanto vi amassi!.... Non avete misurato gli abissi profondi ed infiammati dell’anima mia tutta piena di voi: non avete dimenticato voi stessa, come io dimenticava affatto me, per vivere in voi. I sacrifizii ve li imponete con mille sottigliezze mentali, non gli accettate dalla santa spontaneità dell’affetto e del sentimento!... Clara, io vi lascio a Dio, ma Dio vi vorrà egli?... L’adulterio è egli permesso da quei santi comandamenti che sono il sublime compendio dei nostri doveri? — |
— Clara — riprese egli, — io non vi pregherò più; lo veggo, sarebbe inutile. Ma vi darò lo spettacolo di tanta infelicità, che i rimorsi vi perseguiteranno fin nel silenzio e nella pace del chiostro. Oh voi non sapete, non avete saputo mai quanto vi amassi!.... Non avete misurato gli abissi profondi ed infiammati dell’anima mia tutta piena di voi: non avete dimenticato voi stessa, come io dimenticava affatto me, per vivere in voi. I sacrifizii ve li imponete con mille sottigliezze mentali, non gli accettate dalla santa spontaneità dell’affetto e del sentimento!... Clara, io vi lascio a Dio, ma Dio vi vorrà egli?... L’adulterio è egli permesso da quei santi comandamenti che sono il sublime compendio dei nostri doveri? — |