Pagina:Versi di Giacomo Zanella.djvu/94: differenze tra le versioni

Barbaforcuta (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
Barbaforcuta (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
Corpo della pagina (da includere):Corpo della pagina (da includere):
Riga 9: Riga 9:
Già picchiavi alle porte
Già picchiavi alle porte
Caliginose; e qual dall’oceàno
Caliginose; e qual dall’oceàno
{{R|5}}Sale sull’alba un zefiro, i tuoi veli
Sale sull’alba un zefiro, i tuoi veli
L’aura agitava de’ propinqui cieli.
{{R|6}}L’aura agitava de’ propinqui cieli.


De’ figli, o benedetta,
De’ figli, o benedetta,
Il pianto udisti. Affranta, ma serena
Il pianto udisti. Affranta, ma serena
Per la tua cameretta
Per la tua cameretta
{{R|10}}L’orma ritenti con perplessa lena,
L’orma ritenti con perplessa lena,
E ti par tutto novo, il cielo, i fiori
E ti par tutto novo, il cielo, i fiori
Che con desío da’ chiusi vetri esplori.
{{R|12}}Che con desío da’ chiusi vetri esplori.


Rimani, o pia. La vita
Rimani, o pia. La vita
Quali dolcezze a te più serbi ignoro;
Quali dolcezze a te più serbi ignoro;
{{R|15}}Ma di tua santa aita
Ma di tua santa aita
Ancor uopo ha quest’alma; ancor t’imploro
Ancor uopo ha quest’alma; ancor t’imploro
A’ virili anni miei fido riparo,
A’ virili anni miei fido riparo,
Come già fosti al fanciulletto ignaro.
{{R|18}}Come già fosti al fanciulletto ignaro.




</poem><span class="SAL">94,4,Cinzia sozi</span>
</poem>{{SAL|94|4|Cinzia sozi}}