Trattato de' governi/Libro secondo/VI: differenze tra le versioni

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Ma Ippodamo d’Eurifonte da Meleto, quel che trovò la divisione della città, e che tagliò il Pireo, essendo per tutta la vita sua stato tenuto fastidioso per un’ambizione, che in lui si scorgeva; di tal sorte che e’ pareva a molti, che e’ fusse troppo intento a comarsi, e ad adornarsi superfluamente, e ancora che e’ fosse straordinario dagli altri per usare vestimenti vili, ma da tener caldo non solamente nel verno, ma ancora nella state e per voler egli intorno a tutta la natura apparir da qualcosa; fu il primo di quegli, che senza esperienza di civile azione, tentasse di parlare dell’ottimo stato della republica.