Teatro Historico di Velletri/Chi edificasse la Città di Velletri: differenze tra le versioni
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''Qui exoriens aperit Lucem, clauditque cadendo''</poem>
Giovanni Rosino considerando, ch'il Tempio di Giano fù fabricato doppo la pace fatta trà Romani, e Sabini per le Vergini Sabine rapite, dice, che le due faccie di Giano significano li due accennati Popoli insieme uniti, per Romolo, e Titio Tatio loro Reggi, ''Ut significaretur duos Populos coiisse in unum''. Altri intendono il principio, e fine della vita humana, che più chiaramente per il sopraposto intaglio s'esprime. E chi ne forma un concetto, e chi un'altro, conforme all'intelligenza di ciascuno. E ben vero, che talvolta Giano si dipinge Quadrifronte, cioè con quattro faccie, dice Macrobio, e Pomponio Leto lo conferma con queste parole, ''Ianus Quadrifrons erat'', et apportandone la raggione con il significato dice, ''Hic quatuor Anni tempora significabat'', e perciò il nostro Mancinello con buona raggione prese à dire, che denotava ancora le qattro Parti del Mondo, essendo Giano talvolta chiamato e mondo, e Cielo, tanto scrive,
<poem>''Est Ianus quadrifrons partes ob quattuor Orbis,''
''Est etenim Mundus, quod Cælum dicitur ipse''.</poem>
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