Pagina:Il crowdsourcing tra necessità di coordinamento e perdita di controllo.djvu/83: differenze tra le versioni

Frieda (discussione | contributi)
(Nessuna differenza)

Versione delle 20:21, 11 dic 2011

in TER significa prestare attenzione e cercare di fornire la migliore risposta possibile alla richieste, espressamente dirette a TER ma anche indirette e colte tramite la rete di social network, relative a qualsiasi aspetto del territorio (da cosa fare, a dove dormire/mangiare, a domande di chiarimento rispetto a specifici progetti, come nel caso di Adottaunaparola).

Ecco come si svolge il lavoro quotidiano di TER concretamente. Ogni turno inizia con il controllo della casella mail, per verificare la presenza di eventi e proposte notiziabili: tali notizie vengono normalmente raccolte da messaggi di altre redazioni/organizzazioni, dal browsing su siti partner o tramite i GoogleAlert, avvisi che vengono inviati tramite posta elettronica quando on-line compaiono degli articoli che corrispondono ad argomenti di interesse che la redazione desidera monitorare.
Si risponde con un messaggio diretto personalizzato ai nuovi follower di Twitter, e si monitorano le conversazioni nate nei turni precedenti. Si fanno almeno un paio di lanci a turno per la lingua italiana e almeno uno per la lingua inglese o il feed DeliziER, cercando di spaziare il più possibile la gamma degli argomenti e differenziare le fonti delle notizie.
Normalmente si pubblica un singolo evento (o notizia) una sola volta, al fine di non esprimere preferenze e di dare spazio a ogni iniziativa in uguale modo.
Si cerca di stimolare e mantenere alta la conversazione sugli argomenti, intervenendo quando serve, aggiungendo un commento ad un lancio che, per esempio, accresca l’informazione relativa all’argomento trattato, o che rivolga una domanda alla community.83,1,