S. Stefano Vescovo di Reggio
Questo testo è completo, ma ancora da rileggere. |
Misera incauta gente,
Confidi e poi ti lagni,
Fuggi, fuggi dolente,
Chè sotto forma d’Agni
Nasconder fra lusinghe gli odii cupi
Veggo del vostro sangue avidi i Lupi.
Serpe tra fiori ascoso,
Imitatrice Iena,
Coccodrillo pietoso,
Cruda ed empia Sirena
Sembra (lasso) con voi l’empio Girace,
Ch’ha sempre guerra al core, e in bocca pace.
Bella madre natura
Al vostro mal consente,
Che non può star sicura
Fra tanto duol la gente,
Mentre non ha per securtà d’amore
Finestra al petto, onde si veggia il core.
O bella età dell’oro
Quando palesi al volto
Gli umani affetti foro!
Or tra lusinghe avvolto
Non risponde l’interno a quel di fore;
Ch’oggi non è senza disegno amore.