Rime varie (Alfieri, 1903)/Appendice/II. Oh qual mi aggrada il dilicato viso

II. Oh qual mi aggrada il dilicato viso

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II. Oh qual mi aggrada il dilicato viso
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II.

(Alle sei di mattina in letto – 13 febbraio 1795).

Oh qual mi aggrada il dilicato viso
Cui candidetto accerchiano stringenti
Negre striscie, il tesoro in se chiudenti
Del vago crine e del soave riso!

Dalla odïosa maschera diviso
Il bel contorno oval dolce-splendenti
Mostra gli occhi celesti prepotenti
Dai quali io pendo cupido e conquiso.

Le labbra e il mento or tu sprigiona interi:
Deh sì ristora gli occhi miei dal tetro
D’orrida larva in che racchiusa t’eri.

Segue il tuo volto del tuo cuore il metro,
Che ognor mi ostenta i moti suoi sinceri
Qual puro giglio in trasparente vetro.