Rime (Michelangelo)/126. Se l'alma è ver, dal suo corpo disciolta
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Michelangelo Buonarroti - Rime (XVI secolo)
126. Se l'alma è ver, dal suo corpo disciolta
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Se l’alma è ver, dal suo corpo disciolta,
che ’n alcun altro torni
a’ corti e brevi giorni,
per vivere e morire un’altra volta,
la donna mie, di molta5
bellezza agli occhi miei,
fie allor com’or nel suo tornar sì cruda?
Se mie ragion s’ascolta,
attender la dovrei
di grazia piena e di durezza nuda.10
Credo, s’avvien che chiuda
gli occhi suo begli, arà, come rinnuova,
pietà del mie morir, se morte pruova.