Poesie della contessa Paolina Secco-Suardo Grismondi/Al signor cavaliere Giuseppe Colpani
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Paolina Secco Suardo - Poesie (1820)
Al signor cavaliere Giuseppe Colpani
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AL SIGNOR CAVALIERE
GIUSEPPE COLPANI
SONETTO
Quando colla pittrice arte immortale
L’Alban sue tele ad animar prendea
Gli erari le grazie intorno, e su liev’ale
4Stuol di celesti amori a lui scendea,
Qual d’essi in obblìo posto ed arco e strale
Colla tenera man tinte mescea,
Qual l’unta tavolozza offriagli e quale
8I creator pennelli a lui porgea.
Uscìan que’ volti allor sì vaghi, espressi
Dai magici colori, ond’eran poi
11Vinti in beltà del ciel gli amori istessi.
Son le grazie e gli amor pur sempre accanto
Colpani a te, però da’ labbri tuoi
14Move sì dolce e lusinghiero il canto.