Poesie (Campanella, 1938)/Scelta di alcune poesie di Settimontano Squilla/60. Al carcere

60. Al carcere

../59. Sopra la statua di Daniele ../61. Di se stesso IncludiIntestazione 22 luglio 2022 75% Da definire

Scelta di alcune poesie di Settimontano Squilla - 59. Sopra la statua di Daniele Scelta di alcune poesie di Settimontano Squilla - 61. Di se stesso
[p. 106 modifica]

60

Al carcere

Come va al centro ogni cosa pesante
dalla circonferenza, e come ancora
in bocca al mostro che poi la devora,
donnola incorre timente e scherzante,
cosí di gran scienza ognuno amante,
che audace passa dalla morta gora
al mar del vero, di cui s’innamora,
nel nostro ospizio alfin ferma le piante.
Ch’altri l’appella antro di Polifemo,
palazzo altri d’Atlante, e chi di Creta
il laberinto, e chi l’inferno estremo.
Ché qui non val favor, saper, né pièta,
io ti so dir; del resto, tutto tremo,
ch’è ròcca sacra a tirannia segreta.

È chiaro.