Poesie (Campanella, 1938)/Scelta di alcune poesie di Settimontano Squilla/55. Sopra i medesimi colori
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Tommaso Campanella - Poesie (1622)
55. Sopra i medesimi colori
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Sopra i medesimi colori
Veggo in candida robba il padre santo
venir a tener corte, e i senatori
con lui di simili abiti e colori,
e ’l bianco Agno immortal sedergli a canto 1.
E finir di Giovanni il lungo pianto,
avendo il gran Leon giudeo gli onori
d’aprir il fatal libro, uscendo fuori
il bianco corridor del primo vanto.
Le prime anime belle in bianche stole
incontran lui, che, su la bianca nube,
vien cinto da’ suoi bianchi cavalieri.
Taccia il popol moresco, che non vuole
udir il suon delle divine tube.
L’alba colomba scaccia i corbi neri.
1. Dall’Apocalisse: «in stolis albis» ventiquattro seniori e gli compagni dell’esercito del Verbo di Dio.