Poesie (Campanella, 1915)/Scelta di alcune poesie di Settimontano Squilla/45. Contra gli ipocriti
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Tommaso Campanella - Poesie (1622)
45. Contra gli ipocriti
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Contra gli ipocriti
Gli affetti di Pluton portan al cuore,
il nome di Giesú segnano in fronte,
perché non siano lor malizie cónte
a chi gli guarda dalla scorza in fuore.
O Dio, o Senno e sacrosanto ardore,
d’ogni possanza larghissimo fonte,
dammi le forze, c’ho le voglie pronte,
onde ognun vegga a chi fa tanto onore.
Lo zel ch’io porto al tuo benigno nome
ed alla veritá sincera e pura,
questo veggendo, fa ch’io mi dischiome.
Chi può piú comportar tanta sciagura,
che sacrosanto e divino si nome
chi spoglia pur gli morti in sepoltura?