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Zappi, Maratti - Rime I.pdf/499
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451
Poichè scese quaggiù l'anima bella
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262
Poi che Superbia rea l'alme più belle
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80
Poveri fior! Destra crudel vi coglie
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316
Premio, che a ben amarti il cor conforte
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172
Prese per vendicar l'onta e l'esiglio
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39
Presso è il dì, che cangiato il destin rio
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23
Prima d'ogni principio a voi concesse
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151
Prode Signor, che collo scettro altero
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198
Prole di tua beltà nacque l'ardore
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379
Pugnar ben spesso entro il mio petto io sento
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317
Punto d'Ape celata infra le rose
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251
Pur, Damon, te l'ho detto, e nulla valci
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196
Pure in tanta grandezza oh qual risplende
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199
Q
Qual aprono al mio sguardo amore, e sdegno
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81
Qual Augellin, che da lontana parte
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219
Qual augellin, ch'uscir di guai si crede
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245
Qual cervetta gentil, ch'ora il desio
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325
Qual cruda serpe, e qual pestifer'angue
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297
Qual'edera serpendo Amor mi prese
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374
Qual feroce leon, che assalit'abbia
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257
Qual sia di noi gente più chiara al Mondo
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129
Qual Fiumicel, che se tra verdi sponde
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238
Qual madre i figli con pietoso affetto
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174
Qual mai non vide in terra occhio, o pensier
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238
Qual mi destano in petto alto stupore
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82
Qual misero Cultor, che al campo arriva
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340
Qualora il tempo alla mia mente riede
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67
Qualor di nuovo e sovruman splendore
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65
Qual Pellegrin, che dal viaggio stanco
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235
Qualunque dotto ingegno a lodar prende
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XXX
Qual Uom se 'n va talor, cui di repente
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337
Qual uom, se repentin folgor l'atterra
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369
Qual vecchio, e già stanco Nocchier, che a sorte
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415