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18 | Naja Tripudians |
quella condusse alla vita, su un fiotto di sangue, una fragile creatura novella; e spinse alla Morte, sulla stessa onda purpurea, l’altra e più preziosa esistenza.
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— Dov’è la mamma?...Dov’è? — gridò Myosotis, entrando inattesa e sola a Rose Cottage il mattino seguente. La maestra vi si era recata all’alba mentre la bambina dormiva ancora; ma appena desta, Myosotis, sfuggendo alla vecchia serva di Miss Smith, era corsa fuori, e su per la collina a casa sua.
Nel salotto erano radunati silenziosi suo padre, la maestra, il dottore e la vecchia Jessie; questa recava sulle ginocchia un involto di flanella bianca.
Myosotis ripetè la sua domanda: — La mamma dov’è?
Nessuno — nè suo padre, nè il dottore, nè la maestra, nè Jessie — rispose. Forse non lo sapevano. L’unico che poteva saperlo era l’involto di flanella; e quello non aprì bocca.
— Quando torna?...