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Nell’occasione del primo centenario dalla nascita del sommo catanese, m’è venuta vaghezza di tratteggiarne brevemente la vita, desumendola dal libro del Florimo1 come da viva voce di amico. Quantunque fra noi non siano del tutto sconosciuti gli avvenimenti che più la distinsero, nè gli apprezzamenti di critica profonda e verace per i lavori del Prof. A. Amore, di A. Percolla, di G. Tedeschi, di Gaetano Ardizzoni, di Lionardo

  1. <span title="BelliniMemorie e lettere" style="color:#00a000">BelliniMemorie e lettere — Firenze — G. Barbera editore 1882.