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24 C. REINA
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Fra i trionfi resi ancor più lusinghieri dalle recenti amarezze, Bellini sentì il bisogno di ri-

    fiasco deciso, perchè nella prima sera il partito contrario, mentre il giusto applaudiva, zittiva; e perchè la persona potente è padrona, e può ordinare che il Giornale scriva come ad essa piace. La persona potente fa questo perchè è nemica acerrima della Pasta, e la ricca perchè è l’amante di Pacini, e quindi mia nemica: frattanto jer sera l’opera fu ancor più gustata, ed il teatro fu pieno zeppo, segno vero dell’esito dell’Opera, e fu l’Opera sola che chiamò tanto mondo al teatro, perchè i due balli fecero un fiasco orrendo. Nella prima sera fece un’eruzione l’Introduzione, la sortita di Pollione, quella della Pasta. Non piacque il duetto fra Pollione ed Adalgisa, e mai piacerà, perchè non piace neanche a me; piacque assai il duetto che apre il terzetto finale, e questo terzetto come non fu eseguito perchè i cantanti erano stanchi, poichè avevano alla mattina provato tutto il secondo atto, così non fu gustato; perciò finì il primo atto senza che nessuno fosse applaudito e chiamato fuori; il secondo atto, toltone un coro che piacque, ma poco, il resto fu di un effetto sì straordinario, che tutto il par-