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porticato a mezzodì. in mezzo ad una selva intatta e solitaria, sì che, dopo la villa dei Medici a Fraschirolo, non si può trovare altra insigne costruzione sino alla riva del lago. Francesco e Maino Mozzoni, nella prima metà del secolo XVI, fecero fare questo palazzo, elegante e sontuoso, adorno di colonnati e di begli affreschi, attribuiti ai fratelli Campi ed alla loro scuola.
Chi a Milano osserva il cortile d'onore del palazzo ora Ponti in via Bigli, decorato anch'esso nella prima metà del cinquecento, tutto figurato a smaglianti colori sin sotto i porticati, potrà farsi.jpg)
porticato a levante. un'idea dell'impronta artistica della grandiosa villa di Bisuschio, fattura sincrona od analoga. La gonda, le pareti a grandi figure, le volte sarebbero modelli decorativi, degni di un museo.
Qualche sala a terreno fu ridotta a stile impero, ma tutto il resto della magnifica villa, dalla facciata allo scalone, è splendida fattura cinquecentesca. L'asserzione che le pitture rimontino ai Campi non appare arbitraria. Certo più dell'influenza Luinesca si palesa nelle figure delle pareti l'imitazione della scuola di Leonardo e del Bramante. I fregi nelle sale superiori sotto i bellissimi soffitti a cassettoni sono splendidi. Puttini in ridda, figure allegoriche, fiorami, motti e stemmi sono i motivi dei fregi, rotti in
