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villa negrotto passalacqua a moltrasio

quale veggonsi tanti gessi, qui trovasi originale ed in marmo. La valle cui giace il villaggio, è assai teatrale. Un torrente la divide in due, e forma dapprima una bizzarra cascata, poi balza giù con impeto, e da ogni ponte che gli sovrasta offre una pittoresca veduta. Le pendici intorno a Moltrasio sono coperte di gelsi, di viti e di ulivi, che ivi principiano a prosperare assai bene; le grotte scavate nel sasso ed arieggiate da interni spiragli tengono freschissimi i vini, e perfino il cimitero di greca struttura offre in mezzo ai verdi alberi un non ingrato prospetto. Il monte di Moltrasio abbonda di grandi strati di ardesia che sfogliasi e mostra le impronte di corpi marini, vestigie di rivoluzioni vetuste.

la sala da pranzo. L'esportazione delle ardesie tegolari forma un terzo delle entrate del comune.

Molto in alto, sopra Moltrasio è una caverna che contiene dell'alabastro venato; nella villa Passalacqua si veggono alcuni lavori con esso alabastro eseguiti.