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villa pia

cuspide della torre. pore e germogliate da arabo tallo? Eleggere lo stile arabo era quasi ricondurci in quell’atmosfera d’ospitalità, di cavalleria e di coltura, della quale i Califfi, bisogna pur confessarlo, furono dei primi propagatori tra le rudi baronìe dell’Occidente; era quasi invitarci a respirare quell’aura di poesia, che aleggia nelle ghazele di Hafiz, e celebra in accenti così soavi i fasti della bellezza, della gioventù e dell’amore.

Quando un signore generoso s’incontra con un artista di rara valentìa, non può non uscirne novità e bellezza, a patto però di poter disporre, oltre ai quattrini ed al genio, di un terzo coefficiente, ed è il tempo. Or di questo va data lode particolare al signor Crespi, che non istrozzò l’opera con le pressure impazienti dei ricchi volgari; che a un ingegno vago di squisitezze infinite, armonizzatore di complicate e dilicate policromie, geloso di una esecuzione irreprensibile fino nei particolari più minuti, non misurò i giorni, nè tampoco gli anni: a tale, che il valentuomo visse bensì abbastanza per divisar l’opera in ogni sua parte, non per vederla compiuta; e al suo legittimo continuatore, il signor architetto Talamoni, toccò l’onore e il carico di condurla a fine.

Quello stile che gli artisti spagnuoli del Rinascimento chiamarono moresco, e che si sèguita a designare volgarmente con questo nome, è più propriamente arabo, il germe essendone pullulato in quelle regioni situate fra il Mar Rosso e l’Eufrate, che, prima ancora della comparsa del Profeta, erano il grande scalo dell’Oriente, e d’onde una stirpe avventurosa si era cimentata già a visitare non solo gli antichi Imperii dei Medi e degli Assirii, la Giudea e le colonie greche e romane, ma, secondo vi è ragione di credere, persino la remota India. Moderne ricerche, in fatti, nell’Alta India e nei piccoli Stati confinanti con la Persia hanno dimostrato come dall’India traesse le sue origini lo stile persiano, che, progenitore dell’arabo, già si era propagato nella Siria e nell’Asia Minore avanti la costruzione stessa della Kaaba; e hanno rivelato i primi albori dell’arco multiplo, e in particolare dell’arco eccentrico e dell’appuntato, in età anteriore di molti secoli alla fondazione dell’Islamismo .

La conquista a cui Maometto sfrenò le tribù de’ suoi deserti, pur sapendo loro imporre l’idea mo-


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