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villa pia

finestra di piano terreno e di primo piano. vederli all’opera, di fregiare le proprie case e di nobilitare le proprie famiglie prediligendo, sopra i forzieri colmi d’oro, i tesori del genio umano: libri, quadri, statue, architetture d’antichi e nuovi maestri.

Al signore bisognava di riscontro l’artista: uno che non uscisse dall’ambiente gelido e chiuso delle vecchie Accademie, e non vi si fosse plasmato a una tradizione sola e a una sola maniera; anzi, che liberamente si fosse nudrito del midollo di tutti gli stili più geniali, studiandoli ne’ loro tipi genuini, assimilandosi di ciascuno d’essi il carattere, penetrandone le attenenze necessarie coi luoghi e coi tempi; e che così avesse acquistato il diritto e l’abilità di eleggere di volta in volta lo stile che meglio s’attagliasse al proprio assunto; e che elettolo, sapesse applicarlo, non solo con una conoscenza perfetta dei particolari, ma altresì con l’intuito sicuro dell’insieme; trattando l’opera, non come un faticoso centone da lucidare su frammenti altrui, ma come una creazione nuova e sua.

Incarnazione di questo tipo d’artista si trovò essere l’architetto Cav. Angelo Colla; un autodidascalo, avrebbero detto i nostri vecchi, nel quale la ricerca longanime dei buoni esemplari non aveva soffocato la indipendenza della invenzione, ma sapeva tenerla in riga, e l’ingegno era bensì governato dalla dottrina, ma non inceppato altrimenti da consuetudini ripetitrici. In lui s’avvenne un uomo che era fatto per intenderlo, il Comm. Benigno Crespi, e osò a lui affidarsi: porgendo così occasione di sciogliere il volo a uno di quegli intelletti, che spesso il dotto volgo misconosce e disdegna, inchinevole com’è a scambiare per bizzarria una imaginativa potente, e la insofferenza delle pastoje scolastiche per ispirito di rivolta o per lo meno di secessione.

Il Colla dunque non istette in forse; e, volendo che a una dimora destinata al riposo ed allo svago rispondesse quel che l’Arte ha trovato di meno rigido e di più pittoresco, pensò ad emanciparsi dal classicismo greco-


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