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76 Val Macugnaga.

e dirò anche l'indole degli abitanti è diversa, come diverso è il linguaggio. Le belle forme greche nel corpo e nel viso degli uomini e più delle donne di valle Anzasca, che mostrano vivacità congiunta a molta sveltezza, forza e coraggio, contrastano colle forme e colle maniere degli abitatori e abitatrici di val Macugnaga, ove comunemente parlasi la lingua tedesca; sicchè non v'ha dubbio essere stata questa valle ne' primitivi tempi popolata dai Vallesani, anziché dai Galli Cisalpini, o Lombardi. Morghen, che in tedesco significa mattino, è di fatto la parte più orientale della valle. Lo stesso però è nelle due valli il vestito donnesco, cioè di panno rosso al di sotto, e azzurro di sopra, stretto al collo, e alto-cinto, qual lo comanda la moda del giorno alle eleganti cittadine e' dame. Osservasi che le madri per allattare i bambini traggon fuori le mammelle da due tagli verticali fatti nella veste. Ond'evitare di cadere su lisci scogli, e difendere i piedi da' sassi taglienti, le donne si formano esse medesime le scarpe o calzari di ritagli di panno. Non si trova mai per via senza il suo cesto o gerlo, pendente alle spalle, donna o fanciulla. Tali costumanze sono, con poca varietà, comuni alle abitatrici di tutte le nostre Alpi, e'l sono da più secoli.

Inoltrandosi in val Macugnaga, si passa