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190 Stor. Civ. e naturale

finchè sottoposto fu nuovamente il paese all’Impero, ai Torriani, ai Visconti, agli Sforza e alla casa d’Austria, ed ora fa parte del regno d’Italia, di cui capitale è Milano; e Como è ora capoluogo del Dipartimento del Lario.

Un’altra generale osservazione qui faremo sulla forma de’ monti che contornano il lago, la quale anche a quelli de’ laghi precedentemente descritti deve applicarsi. Già si parlò del masso calcare nudo che corona la vetta di quasi tutti questi monti con una leggera inclinazione ora al mezzodì, ora al settentrione. Questo sasso verso il N. non estendesi oltre Menagio all’O., e oltre Bellano all’E. succedendo quindi i monti di breccia silicea, (detta ora Grauvake, ed ora Psammite) granitosi o di scisto micaceo, ne’ quali frequenti son i cristalli di rocca, i granati, i feldspati ed i quarzi; e trovasi anche a luogo a luogo il marmo, or in filoni entro profonde spaccature, or appoggiato allo scisto micaceo e al granito. V’abbonda pure in molti luoghi l’argilla, e l’arena quarzosa, di cui non ben spiegasi l’origine, se non rimontando a lontanissime epoche. Sebbene la pietra ollare dicasi da’ naturalisti Lapis comensis, pur non trovasi a strati, o almeno non lavorasi, in questi monti, ma bensì sopra Chiavenna: ed ebbe forse il nome di Comen-