Pagina:Verri - Meditazioni sulla economia politica, 1771.pdf/80


76

te a diminuire il numero de’ compratori, produce una diminuzione di prezzo efimera, di cui gli effetti ricadono per lo più in danno della società; essendo che la diminuzione de’ compratori porta seco ben presto la diminuzione de’ venditori, e così in vece di accrescere il moto interno della società, si ripone una parte di essa segregata, ed in quiete, e altrettanto si diminuisce dell’annua riproduzione. Io non citerò esempj; il lettore gli troverà da se; e tanto mi fido della costanza di questi principj, che mi lusingo ch’ei difficilmente troverà un caso, in cui una legge diretta a scemare il numero de’ compratori interni abbia stabilmente portata l’abbondanza in un paese,

Due principj vi sono, come abbiam veduto, dai quali dipende l’abbondanza interna d’uno Stato, da cui il trasporto dell’eccedente riproduzione agli esteri, da cui l’accrescimento dell’annua riproduzione, da cui la ricchezza e la popolazione, la coltura, e la forza nazionale dipendono: accrescere i venditori, diminuire i compratori: il primo di questi principj è sempre innocuo, ed è facilissimo ad usarsi; l’altro è sommamente pericoloso, e porta ef-


fetti