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prezzo alto, ovvero basso, bisogna osservare se sia nello Stato maggiore il numero de’ venditori di grano, ovvero quello decompratori. Le nazioni mancanti di grano non hanno leggi proibitive di questo commercio. Si parla adunque d’una na’ zione coltivatrice, e che abbia del superfluo di grani. In questa nazione, dico, sarà assai maggiore il numero dei venditori di grano, di quel che non lo siano i compratori. Tutti i contadini saranno venditori, e il numero di essi eccederà di assai il numero degli abitanti nella città, e da questi ultimi si detraggano tutti i facoltosi, e si vedrà che per sollevare un povero cittadino si porterebbe la desolazione a sei o otto poveri agricoltori. Qual è l’aspetto, in cui ci si presenta dappertutta quasi l’Italia, l’uomo il più necessario, e il più benemerito della società? Vediamo il miserabile contadino, nudo le gambe, e scalzo; egli ha sul suo corpo il valore di tre, o quattro lire e non più; egli mangia un pane di segale e di miglio; non mai beve vino; rarissime volte si pasce di carni; la paglia è il suo letto, prima d’avere una moglie; un meschino tugurio è la sua casa; stentatissima è la sua


E vita,