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ad un tratto una massa importante di denaro, anzi dovrà cominciarli qualche tempo anticipatamente a radunarla, e così con un moto forzato uscirà dalla carriera dei contratti una quantità sensibile di merce universale, e si rallenterà l’attività del commercio. Per lo che in quanto maggior numero di pagamenti più piccoli si potrà dividere il tributo, tanto più si conserverà uniforme il moto della circolazione.

Annotazioni.

Risarcirsene su ciascun consumatore. Non sembra dimostrato ad evidenza, che ogni tributo naturalmente tende a livellarsi uniformemente su tutti gl’Individui a proporzione delle consumazioni. Il tributo si paga in denaro; ma il denaro non è che un segno, ed un pegno per ottenere le cose inservienti all’uso della vita, ed ai bisogni tanto privati, che pubblici; entrato nell’Erario si spande per una infinità di canali, e compera tutto ciò, che serve al mantenimento delle persone, che servono il Pubblico. Se in vece del danaro ti portassero all’Erario le cose dal denaro rappresentate, per poi da quello distribuirsi alle persone destinate al Pubblico servigio, ed agli usi tutti di quello; egli è chiaro, che in questa supposizione tutti quelli, che riceverrebbero quelle cose, sarebbero tanti compratori di meno di quelli, che hanno pagato il


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