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riero, benchè ferito, vengo vivo dal campo, rimanendomi solo de’ cimenti pericolosi una placidissima rimembranza. Non aspettarti però prolissa e varia istoria, perchè io non andai in traccia di casi amorosi, essendo anzi di mia natura inclinato alla pacifica vita; ma la iniqua sorte invidiando la mia calma giovanile, trovò pure un oggetto, che si fece non padrone, ma tiranno de’ miei sensi; e altronde non credere a coloro che ti narrassero di avere più volte amato, perchè (siccome vedrai col tempo) questo non può accadere se non una sola volta, quandochè non intendiamo per vero senso di amore la incostanza de’ capricci fuggitivi. E poichè brami ch’io ti rammenti i miei delirj, io ti dico che per benignità di natura io godeva nella mia adolescenza e successiva gioventù una placida calma senza disordinati desiderj, il più violento de’ quali non poteva disturbarla, perchè altro non era se non quello di liberamente instruirmi nelle varie discipline. Quindi il silenzio, la so-