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strada agli inconvenienti, che non succedano; l’altra e d’opporsi e difendersi, quando fossero succeduti. A questo secondo si è provveduto con le fortezze per natura o per arte. Poiché dalla parte di Bologna assicurano li passi angusti e difficili, per i quali non si può condurre artiglieria. Dalla parte di Romagna, essendo il paese piú aperto, le fortezze di Maradi e di Castrocaro fanno sufficiente opposizione; e, per munire piú gagliardamente quel passo, si è fabbricato una fortezza, poco lontana da Castrocaro, in sito potente, che scopre tutte le strade, che si dimostra molto sicura ed edificata con grande industria: chiamasi la cittá del Sole. Per stabilire lo Stato dalla parte di Perugia vi sono molte cittá e terre populate e fortificate, poste di lá delle Chiane ap- presso il Casentino, mediante le quali si potria impedire i pro- gressi dell’esercito ed infestare il nemico, che volesse tentare alcuna impresa. Di qua dalle Chiane, verso Orvieto e verso gli altri luoghi, vi sono molte fortezze, erette in quei siti per difendere il paese e per opporsi a chi disegnasse procedere piú avanti. Queste sono le provvisioni per difendersi, fatte con la forza. Ma, per troncar l’occasione di non far questa prova, si prov- vede con la prudenza e col negozio, mirando e procurando per quanto si può che non succeda nel pontificato alcuno che sia nemico della casa de’ Medici e che non sia congionto con l’interesse di quello Stato, ovvero che abbia pensiero d’alterare in qualche modo le cose d’Italia. Onde il presente granduca, che è peritissimo delle dipendenze e degli umori della corte di Roma, non mancherá di fare quello che conoscerá essere giovevole per la conservazione e per la quiete del suo Stato, usando ogni industria acciò l’elezione dei pontefici venga a ca- dere sopra alcun suo confidente, e procurando di nutrire ed introdurre buona intelligenza col pontefice detto, qualunque si fosse. Cosa che non gli dovrá essere difficile a conseguire, per esser gli interessi dello Stato della Chiesa con la Toscana re ciproci e quasi egualmente bilanciati, potendosi mediante quella provincia tentare le cittá ed infestare tutta la giurisdizione ec- clesiastica, poiché ha commoditá il granduca di trascorrere con