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VII RELAZIONE di ALVISE BUONR 1 ZZO segretario MANDATO DALLA REPUBLICA DI VENEZIA AL GRANDUCA DI TOSCANA 7 DI SETTEMBRE 1582 In questo mio ritorno dal granduca di Toscana, al quale Vostra Serenitá m’espedi per essequir quanto si conteneva nella commission mia, se ben so d’avere con ogni accuratezza dato conto di tempo in tempo con mie lettere di tutto quello ch’io sono andato trattando e che ho giudicato degno della notizia sua; nondimeno, perché, oltre quanto ho scritto, ho pur osservato nel poco tempo che son stato in quella corte, nelli ragionamenti che ho passati con diverse persone, alcune altre cose, che stimo esser bene che siano intese da lei, ho voluto ora riverentemente notificargliele con quella sinceritá che mi si conviene, accioché la possi metterle in quella considerazione che parerá alla somma prudenza e sapienzia. Subito che mi licenziai da’ piedi di Vostra Serenitá e che ebbi la mia commissione, mi messi in viaggio, a’ 17 del mese di luglio passato, per Fiorenza, si come m’era comandato, ove, colla maggior diligenza che potei usare, non avendo riguardo al grandissimo caldo che faceva, gionsi alli 21. E, avendo tro- vato ch’il granduca era con la corte a Pratolino, loco di sue de- lizie, cinque miglia discosto da quella cittá, la mattina seguente Relazioni degli ambasciatori veneti al Senato - m 2 . 1
