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Tiene Sua Altezza per ordinario 400 cavalli leggeri in tutto il Stato, con cinque scudi al mese di paga per uno, de’ quali è generale il conte di San Secondo, di casa de’ Rossi, cavaliero principale, ma pieno di molte importanti infírmitá. Ha anco 200 omini d’arme sotto due compagnie: una che sta in Siena e l’altra in Fiorenza. Queste non sono sotto con- dutieri, perché una era sotto il granduca Cosmo e l’altra sotto il presente granduca, né, dapoi la morte del padre, ha voluto dichiarirle alcun capo: sono deputati dui lochitenenti onorari, e ne hanno la cura; ed in esse compagnie non sono admessi se non gentilomini dei Stato, li quali in tempo di pace non sono obligati tener se non un cavallo solo, e hanno di stipendio scudi sette al mese. Ha descritti nelle battaglie, over ordinanze, circa 36.000 omini, per nova revision latta ultimamente, li quali, per la esquisita diligenzia che Sua Altezza usa in darli capitani famosi per valore e per esperienzia, che li essercitino, si possono dir quasi tutti bonissimi soldati. Generale di dette battaglie è il signor Prospero Colonna, con 200 scudi al mese di stipendio; e, fuorché lui, Sua Altezza non ha al presente altro capo da guerra principale, trovandosi il signor Mario Sforza in qualche conturnazia appresso di lei. Tiene Sua Altezza per guardia della sua persona 200 alabardieri tedeschi e 50 cavalli leggeri, cavati di mese in mese a ruodolo, dalle compagnie che sono nel Stato, dal predetto numero delli 400; alli quali, oltra la paga ordi- nai ia che hanno, dá Sua Altezza un giulio al giorno per il tempo che stanno alla predetta guardia delli castelli di Fiorenza, di Siena, di Pisa, e di Livorno: soldati spagnuoli, introdotti giá dal padre, li quali però dependono in tutto da lei. Si trova avere, si come Sua Altezza medesima mi ha detto, una ciurma vecchia e perfetta, per armar dodici galee a quattro omini per remo; e, se ben al presente non si trova in essere piú di undici corpi di galee, e alcuno di essi anco non molto bono, nondimeno ha giá fatto preparar una bona quantitá di legnami, de’quali ne ha copia di tutte le sorti; ed ha dato ordine per far provisione di tutte le altre cose necessarie, in