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XI RELAZIONE deli/ illustrissimo signor FRANCESCO BADOER RITORNATO D* AMBASCI ATOR « l’anno 1609, 13 NOVEMBRE Mancò di vita il granduca Ferdinando, saranno circa dieci mesi, nell’anno 64 della sua etá, essendo morto a’ 7 gennaio pas- sato di malattia altrettanto subita e grave, quanto da esso gran- duca non conosciuta; in modo che gli fu prima detto dal signor don Virginio, suo nepote, il disperato stato della sua salute, di quello che si fosse egli avveduto che fosse il suo male pericoloso. Per il che, se bene desiderò e procurò subito ricevere tutti li san- tissimi sacramenti della Chiesa ed ordinare anco cosi un co- dicillo (che tentò di fare alcuna cosa di piú di quello che fece nel suo testamento, fatto giá tredici anni ed in tempo che non si trovava tanti figliuoli, né fatta la granduchessa, sua consorte, cosi assoluta padrona della sua volontá, come s’attrovava in questi ultimi anni, che assolutamente comandava a tutta la casa e aveva anco parte in ogni trattazione e del governo e di Stato), non puoté però aver tempo se non di confessarsi e di dare la benedizione al gran principe, dicendoli che benedicesse a nome suo gli altri principi fratelli e sorelle; perché, oltre al subito accrescimento del male, ch’era d’un continuo vomito per ri- voiuzion di budelle, li discese inoltre il catarro con tanta vee menza, che gli levò la favella ed in poche ore anco la vita.