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effetto di visitarmi. E Pessempio fu stimato buono e si risol- vettero di venir tutti, come fecero, cominciando Mente, ad istanzia del signor Giovanni Battista, a cui richiesta cominciai ancor io la visita del detto Cardinal Monte, e per esser il piú vecchio de’ cardinali e per favorire la cosa. Col signor gran- duca conferirono la cosa, come intesi; il quale lodò che mi vi- sitassero e li ne diede un buon stimulo. Sono intervenuti alle medesime nozze molti signori princi- pali bolognesi, il prencipe Peretti, altri signori romani e d’altri Stati d’Italia, che tutti sono comparsi con bellissime e nobi- lissime livree e sono medesimamente stati spesati ; ed è com- mune opinione, che Sua Altezza spendesse ogni giorno 8 in 10.000 scudi per le sole spese di bocca. Ed erano fatte volen- tieri, poiché il granduca ha premuto assai in questo che la cosa passasse con magnificenza e si divulgasse da per tutto, e particolarmente in Spagna, che la sposa fusse stata ricevuta con ogni possibil maggior apparato e splendore, e che la re- gina di Spagna ricevesse gusto d’intendere che la sorella fusse stata ben veduta e ben trattata, conforme all’efficace istanza da lei fattane all ambasciator di Sua Altezza, residente in corte cattolica. Intorno alle feste non ho che dire, perché si leggono alla stampa. Considerarò questo solo: che Sua Altezza vi ha speso moderatamente, perché la giostra a campo aperto è stata fatta da’ senesi; la battaglia del ponte da’pisani, quella d’Arno, che è stata la piú stipendiosa, da’fiorentini ; quelle riduzioni del capitolo de’ cavalieri di San Stelano e processioni non por- tano spesa: in modo che la sola parte di commedie e festini è rimasta a Sua Altezza, la quale non avrá sentito di alcun’al- tra cosa maggior interesse, che delle spese di bocca e dona- tivi e d’alcun’altre cose di piú, che non sono di molto ri- lievo. Ma conviensi ben dire che siano passate con regola, senza che sia seguito altra sorte di disordine, avendo procu- rato Sua Altezza che ahi forastieri sia data ogni sodisfazione, e particolarmente alh nobili veneziani, che si rittrovavano in Fiorenza, venuti con me e da sé soli; de’ quali tutti non solo