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privarono dette famiglie tutte del guberno della cittá, reducendo quella al guberno populare delle arti. Si che questa è la prima generazion de uomini che sono in Fiorenza, che se chiamano le «famiglie», le quali da poi, parte per grazie del populo, avendosi fatte populari e renunciata la nobiltá c mutato il nome della famiglia loro, e parte da Cosmo de’ Medici, furono ridotte al guberno della cittá. La seconda generazione di uomini chiamano «nobili populani». Questi non sono delle famiglie, ma di qualitá migliore, piú antiqua e piú nobile che gli altri del populo. e però se chiamano «nobili populani», li quali con el resto del populo furono contra le famiglie e sono quelli delle arti maggiori. La terza generazione se chiama «populo», proprio vocabulo\ benché, loto vocabolo , tutti quelli che governano si chiamano il «populo de Fiorenza». Questi sono quelli che partecipano del Consiglio e del Stato, e sono delle arti minori. La quarta generazione de uomini è la plebe, e di questa sono quelli che sono stati molti anni in Fiorenza e per 30 anni continui hanno pagato le gravezze della cittá, per il che sono atti e potenti di poter essere del Consiglio ed acquistare il stato, come íuferius se dirá; e de questi n’è gran numero. La quinta generazione d’uomini sono la plebe infima, qual loro chiamano «chiompi», che sono li lavoranti di lana, li mestieri vili ed altre vili generazioni d’uomini. E fra queste qualitá d’uomini in piu tempi sono state diverse discordie: ora tutte 4 contra le famiglie, ora le altre contra li nobili populani, ora la plebe infima centra le altre. E fu in questi tempi fatta una legge che chi aveva dominio di castello o luoco alcuno non potesse avere magistrato in Fiorenza. E del 1378 la plebe infima, sublevata, acquistò per forza il dominio della cittá, e fu portato a sedere confaloniere de iustizia uno Michel Landò, lavorante de lana, come dicono, con le braccia nude, tutto sparso da olio, si come era uscito da la stufa, dove lavorava la lana. E durò il governo della plebe infima per anni 3, la quale poi convenne cedere al resto della nobiltá e populo; avendo anche poi Michel Landò favorito ’l resto del populo e nobili contra la indiscrezion
