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RELAZION FATTA PER MARCO FOSCAR1 Musa, tnihi causas memora, quo ninnine laeso quidve doleus regina delitti tot volvere casus itisi?tieni pietate virimi, tot adire labores ii/ipuleril. E certo, eccellentissimi domini, qualche iusta ira del signor Iddio, per qualche gran peccato di quella cittá, c causa che quelli signori fiorentini nunqnam in eodem statu per mauserunt, non se hanno mai contentato del governo hanno avuto, non reposano mai, e pare che quella cittá sempre desideri mutazione di governo; di modo che non ha mai durato una forma di governo piú d’anni 15, come lor medesimi dicono e come anco se trova scritto. E. se volessi narrare particolarmente le operazioni preterite e le alterazioni di quella republica, saria troppo longo e tedioso; perché fiorentini overo sono stati subietti a diversi prencipi, overo sono stati con la preminenzia de’ Medici, e, quando stati liberi, hanno fluttuato de guerre civili fra loro; di modo che se può dire che siano stati in maggior tranquillitá e quiete quando sono stati subietti che quando sono stali liberi. Pur io, inanzi che io dica del loro guberno, percorrerò soccintamente prima le cose preterite di quella cittá fin a questi tempi; poi il modo presente del governo da poi partiti li Medici, la forma dell’elezione de’ magistrati, le divisioni e discordie che al presente sono fra loro, come stanno con li prencipi cristiani e dove sono inclinati. Discorrendo adunque prima circa le cose preterite del li signori fiorentini, dico che la cittá de Fiorenza fuit colonia Rotnanoruin , come di sopra è ditto, ed ebbe principio da’ soldati rii Siila circa So anni avanti Io advento di Nostro Signor messer lesti Cristo, e stettero sotto l’imperio de Roma anni 600. Da poi, saccheggiata e mezza minata Roma da Totila re de’ gotti. Fiorenza anco fu minata e nudata de’ muri dal predetto Totila, e per 300 anni stette senza cittadini. Ma in capo de anni 300, che fu del 800, Carlo magno imperatore instaurò Fiorenza e la circondò di mura, di modo clic ritornórno cittadini ad abitarla. E stette Fiorenza sotto gli imperatori, die di tempo in tempo