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Inoltre mette conto raccogliere i detti, prettamente fiorentini, onde abbonda il testo : «esser un Cimone» per «essere uno sciocco», «rimanere gretole aperte» per «avere scappatoie», «voi avete piú ritortole che io non ho fastella», «bravare a credenza», «aspettare a una caliamola», «voler fare fare curradi», «chi vince da prima, perde da sezzo», «san Giovanni non vuole inganni», «esser come la ronfa del Vaierá», «dar un canto in pagamento», «mescolare i ceppi con le mannaie», «chi usa col zoppo, se gli appicca», «lo aceto forte si fa del vin dolce», «far Calandrino», «facciamo a far buon giochi», «cogliere al boccone», «voler il giambo» e simili.

Le correzioni introdotte nel testo furono le seguenti: p. 196, r. 32 «i verbi» invece di «e verbi»; p. 197, r. 12 «a cui» invece di «a chi»; p. 201, r. 31 «di lui» invece di «di chi»; p. 204, r. 4 «Amore» invece di «amare»: p. 206, r. 7 «contentarvi» invece di «contentarmi»; p. 211, r. 1 aggiunto «per» prima di «tornare a bomba»; p. 212, r. 30 aggiunto «lo» prima di «dichiara»; p. 215, r. 6 aggiunto «un» prima di «istante»; p. 216, r. 23 aggiunto «che» prima di «poesia»; p. 218, r. 31 aggiunto «ne» prima di «feci»; p. 223, r. 20 al nome di «Filone» aggiunta la vera dizione «[Leone ebreo]»; p. 225, r. 25 «fossi» invece di «fosse»; p. 237, r. 11 «cedere» invece di «credere».

Credo inoltre degno di nota il fatto che la lettera proemiale del Muzio conserva tutte le particolaritá grafiche del dialogo. Per esempio: «aventura», «debbia», «disiderio», «ogniuno», «publicare», «lode» per «lodi». Che piú? Riproduce la forma «Sprone» in luogo di «Sperone»!

Tutte queste minute notizie ho voluto rilevare, perché appunto la questione della grafia ha grandissima importanza in questo dialogo, ché essa potrá dar lume alla risoluzione del problema circa la sua paternitá.

Lo stesso Camerini (0, il Gaspary (*), il Biagi ( 3 ), il Bongi (4), il

(1) Op. cit., p. 5.

(2) A. Gaspary, Storia della lett. il., Torino, 1891, n s , 156.

(3) G. Biagi, Una etèra romana: Tullia d’Aragona, nella Nuova Antologia, lS86, p. 655.

(4) S. Bongi, Annali di Gabriel Giolito de’ Ferrari, t®, 151, Di lui inoltre è da notarsi l’altro lavoro sulla Tullia: Il velo giallo di Tullia d’Aragona, nella Rivista critica della lett. il., in (1886).