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scutere con qualcuno che vuole scemare il conto? Ghìsola, del resto, non acconsentirebbe più a sposarmi».

Un giorno, ricevette una lettera. La calligrafia della busta gli dette subito il senso di un avvenimento inevitabile. Non voleva aprirla. E lesse: Ghìsola lo tradisce. Se vuole averne la prova, vada in via della Pergola...»

Vi era il numero della casa, e un nome di donna; forse, falso.

Gli parve che queste parole risolvessero una cosa inspiegabile. Egli pensò: «Vi deve essere un vero motivo».

E tutte le avversità dolorose gli comparvero l’una dopo l’altra, provando meraviglia della compassione che una persona ignota aveva avuto di lui.

Poi riflettè al modo di trovarsi i denari per andare a sorprendere Ghìsola. Rebecca non glieli voleva prestare, rimproverandolo che non le avesse restituiti nè meno gli altri. Ma Pietro insistè:

— Come vuoi che possa chiederli a mio padre?

— Se li faccia dare da qualche suo amico.

Intanto si mosse verso il canterano, determinata di prestarglieli purchè appurasse l’innocenza della nipote. Ma innanzi prese una pezza pulita per il suo bambino, che teneva in collo. La distese sopra il letto, buttò quella sporca sotto l’armadio; e pareva che il