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e notizie ec. 27

in certe parti, chiamate Ore, e queste ancora suddividere in particelle minori. Il Giorno fu diviso, generalmente, in 24 parti eguali, che sono le Ore; ogni ora in 60 minuti, ogni minuto in 60 secondi, ec.

Sebbene per Giorno paresse doversi intendere quello spazio di tempo, in cui il Sole fa chiaro sopra l’Orizzonte, in quanto si oppone alla Notte; nullaostante s’intende più comunemente il tempo di una intera rivoluzione del Sole, detto da altri Giorno Naturale, qual denominazione i primi danno al tempo in cui dimora il sole sopra l’orizzonte, ch’è il tempo del lavoro.

Comunque sia, un tale spazio di 24 ore, si prende anche per il Giorno Civile, e si può cominciare da qualunque termine: ma il più comodo è il Meridiano per l’esattezza, l’Orizzonte per l’osservazione. Poichè tracciata una buona Meridiana, quando l’ombra d’uno Stilo posto sopra della medesima vi arriva, si sa precisamente l’ora del Mezzodì, termine perciò adottato dagli Astronomi per principio, e fine del Giorno. Tuttavia, perchè il levar del Sole, e molto più il tramontare si può vedere da tutti, e