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6 osservazioni,

merazione non si è fatta secondo l’uso volgare, che conta le Lune alternativamente una di 29. l’altra di 30 giorni. Si sono numerati i giorni veri del Novilunio, contando uno quello del Novilunio; così le Lune si succedono più d’una volta collo stesso numero di 30. giorni: poichè la durata delle Lune difatto si avvicina più a 30 giorni, che a 29.

E poi una vanità quella di chiamare una la Luna di Marzo, l’altra d’Aprile, ec. e si è detto altrove, che tanto si può dire la Luna d’Agosto, come la Luna del Giappone, e del Perù. Chi vuol chiamare la Luna Pasquale, Luna di Marzo incorrerà nell’assurdo, che s’attribuirà ad un Mese una Luna, la quale in esso non ha verun giorno. La cosa più ragionevole, volendo ritenere queste denominazioni, sarebbe quella di attribuire ad un Mese quella Luna che in esso fa il Tondo, poichè per tal cagione la maggior parte della sua durata cadde dentro quel Mese. Ma che sarà quando in un medesimo Mese vi sono due Plenilunj? Insomma quest’è una vanità popolare.

L’ora del Levare, e del Tramontare del-